A Giulia Caneva il premio "Maria Teresa Messori-Roncaglia ed Eugenio Mari" dell'Accademia Nazionale dei Lincei. - Dipartimento di Scienze della Formazione
A Giulia Caneva il premio "Maria Teresa Messori-Roncaglia ed Eugenio Mari" dell'Accademia Nazionale dei Lincei.
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Il premio “Maria Teresa Messori-Roncaglia ed Eugenio Mari” dell’Accademia Nazionale dei Lincei è stato assegnato quest'anno a Giulia Caneva, Prof. Ordinario di Botanica Ambientale ed Applicata presso il Dipartimento di Scienze dell’Università degli Studi Roma Tre. Il conferimento si è svolto giovedì 7 novembre 2024, a palazzo Corsini a Roma, in occasione della cerimonia di inaugurazione dell’a.a. 2024-2025 dell’Accademia Nazionale dei Lincei.
Questa la motivazione: "Giulia Caneva costituisce un'assoluta eccellenza nel panorama internazionale della botanica Ambientale e Sistematica per l'unicità e l'originalità delle sue ricerche nell'ambito delle discipline botaniche oltre che per il suo straordinario impegno e contributo alla conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico e naturale. È stata una pioniera nello studio della biologia vegetale applicata alla conservazione e valorizzazione dei beni culturali. Spiccano le sue ricerche e i suoi studi sull'analisi della flora in ambito urbano e nei siti archeologici, che hanno contribuito a fare entrare la botanica nella cultura comune".
Nel corso della sua carriera ha ottenuto numerosi e importanti riconoscimenti da istituzioni accademiche e organizzazioni scientifiche di tutto il mondo, sia per la sua attività di ricerca che per la promozione scientifica della disciplina. Giulia Caneva ha una vasta attività di ricerca nazionale ed internazionale, sulla vegetazione mediterranea, sul biodeterioramento, conservazione e valorizzazione dei beni culturali materiali e immateriali. Vincitrice del Premio Lumbroso (Fond. Besso, 2011) e del Gran Prix for Cultural Heritage (Comunità Europea- Europa Nostra, 2012) per il volume “Il Codice Botanico di Augusto” e del Premio “Arte e Scienza" (Soc. Naz. Scienze, Lettere e Arti, 2019) per le sue attività scientifiche nel mondo artistico. Autrice di 360 articoli scientifici e di 23 testi monografici.
