Attività formative e di ricerca
Il dottorato TRES ha lo scopo di formare alla acquisizione del primo grado della carriera accademica e dunque anche di fornire una elevata qualificazione per lo svolgimento di attività di ricerca presso soggetti pubblici e privati, capaci di progettare e condurre programmi di ricerca pura e applicata in ambito educativo e sociale.
Gli ambiti scientifici del dottorato fanno riferimento ad apparati metodologici diversi e a risorse documentarie di varia forma e pratica, lo studio dei quali richiede un forte collegamento ed intreccio teorico al fine di pervenire ad esiti conoscitivi adeguati alla complessità dei problemi affrontati.
Il dottorando sarà seguito da un docente tutor che sarà garante della qualità scientifica del suo percorso dottorale e che avrà il compito di affiancarlo nelle diverse fasi dello studio e della ricerca e di valorizzarne le competenze e le potenzialità sia nell’ambito della comunità accademica e scientifica nazionale ed internazionale, sia nelle eventuali esperienze lavorative esterne.
Il percorso dottorale, di durata triennale (si veda il Regolamento), si compone di: frequenza di lezioni e seminari; partecipazione ad attività di studio e di ricerca; presentazione del grado di avanzamento del proprio lavoro in convegni scientifici nazionali ed internazionali; scrittura di elaborati scientifici di diversa composizione (articoli, saggi, volumi, prodotti multimediali, etc).
Il percorso dottorale termina con la stesura di una tesi finale elaborata sotto la guida del docente tutor, sottoposta al giudizio di due valutatori e discussa alla presenza di una commissione appositamente nominata (si veda il Regolamento).
Articolazione in curricula
Il dottorato TRES è composto da tre curricula che ne costituiscono l’articolazione rispetto alla natura intrinseca dei fondamenti scientifici che animano le diverse discipline che lo compongono.
I. Teoria e Ricerca Educativa – Theory and Research in Education
Nel curriculum Teoria e Ricerca Educativa si affrontano i temi classici ed emergenti nel dibattito pedagogico soprattutto dal punto di vista dell’impianto scientifico della ricerca sia empirica sia teorica. In particolare si studiano i temi legati ai processi di insegnamento-apprendimento in varie forme e contesti, e in vari gradi di scolarità, con riferimento a metodologie e a strategie sia consolidate sia innovative. Si pone particolare attenzione alle seguenti questioni: accoglienza e inclusione di allievi con problematicità; progettazione di interventi educativi efficaci; monitoraggio e valutazione degli apprendimenti e delle attività formative; utilizzo delle nuove tecnologie digitali in ambito educativo; promozione di percorsi di orientamento in ottica diacronica e formativa.
II. Ricerca Sociale Teorica e Applicata (nuova denominazione “Sociologia e servizio sociale” – Sociology and social work a partire dal 37° ciclo)
Il curriculum di Ricerca sociale teorica e applicata propone un’impostazione scientifica sociologica. Gli ambiti di studio procedono dall’indagine empirica al lavoro speculativo e viceversa, mirando a produrre nuove conoscenze. Le tematiche riguardano l’ampio spettro che presenta la società contemporanea nella sua complessità in una prospettiva multidisciplinare e internazionale. L’obiettivo primario è quello di formare studiosi e professionisti della ricerca e/o dell’intervento sociale in grado di analizzare e dare risposta alle diverse problematiche della modernità che si manifestano localmente nel singolo territorio come espressione delle contraddizioni del mondo globale. Da un punto di vista metodologico il dottorato è aperto allo studio e applicazione di metodologie quantitative e qualitative.
III. Teoria e Storia della Pedagogia, dell’Educazione, della Letteratura per l’Infanzia – Theory and history of pedagogy, education and children’s literature
Il curriculum è dedicato all’approfondimento dei paradigmi teorici ed epistemologici della ricerca pedagogica nel suo sviluppo storico, dallo studio dei grandi classici all’analisi delle istituzioni educative, dall’indagine sui dispositivi pedagogici connessi ai grandi mutamenti politici e sociali e all’approfondimento dei più innovativi orientamenti storiografici. Questo percorso conoscitivo si rivolge, dunque, allo studio dei processi educativi sia dal punto di vista della storia delle idee e dei modelli formativi sia dal punto di vista del loro impatto sui vissuti individuali e collettivi. Particolare attenzione è rivolta all’indagine sulla natura delle fonti della storia dell’educazione, alla ricerca documentale, anche d’archivio, alle connessioni interdisciplinari, alla letteratura per l’infanzia intesa come documento dell’immaginario educativo del passato ma anche come polisemico strumento di intervento pedagogico nelle prassi educative contemporanee.