Caro Giornalino … Due secoli di stampa periodica per ragazzi
Una mostra sui grandi autori e sulle grandi opere nelle riviste per bambini e ragazzi
È con grande entusiasmo che il MuSEd ha accolto da Ermanno Detti e dai suoi valenti collaboratori la proposta di realizzare una mostra dedicata ai giornali per bambini e ragazzi fra Ottocento e Novecento. Le collezioni del MuSEd, negli anni, si sono infatti sensibilmente arricchite di periodici destinati all’infanzia. Si tratta di un patrimonio assai ricco sia quantitativamente che qualitativamente.
L’esposizione che qui presentiamo non ha la pretesa di affrontare esaustivamente un argomento così importante e complesso, ma vuole valorizzare un comparto non secondario della produzione editoriale italiana attraverso i documenti posseduti dal MuSEd. Questo museo di Roma Tre è una piccola ma significativa realtà culturale dedicata alla conservazione e alla valorizzazione della memoria educativa. Un patrimonio che, per antonomasia, appartiene alla cittadinanza “di ogni ordine e grado”.
Una storia di tutti.
Anche attraverso le immagini e le parole dei cosiddetti “giornalini” è possibile ricostruire spaccati importanti della storia d’Italia e, in particolare, della storia dell’educazione, del gusto, dei modelli estetici, linguistici e comportamentali che hanno nutrito l’immaginario degli italiani e delle italiane per molte generazioni. Ma fra le pagine dei giornalini ci sono anche le firme di autrici e di autori, ora notissimi ora del tutto dimenticati, che, mentre alfabetizzavano, davano anche il loro contributo alla storia letteraria e artistica del nostro Paese, entrandovi da quella che a lungo è stata erroneamente considerata una porta di servizio, la letteratura per l’infanzia.
La passione per il giornalino, l’attesa impaziente dell’uscita periodica in edicola, la raccolta completa, la collezione, il passaggio dei fascicoli di mano in mano fra amici: oggetti, atteggiamenti e azioni che hanno sempre caratterizzato il rapporto tra l’infanzia e la stampa periodica a lei destinata. Oggi, aprendo questa mostra, ci auguriamo che i visitatori e le visitatrici, di bacheca in bacheca, possano mettere in atto quella stessa vorace passione che, da circa due secoli, caratterizza il rapporto fra il giornalino e il suo pubblico d’elezione.
Lorenzo Cantatore (Direttore del MuSEd)
Link identifier #identifier__96128-1Locandina mostra
Percorso tematico
- Link identifier #identifier__62817-2Introduzione mostra
- Link identifier #identifier__114052-3Ottocento
- Link identifier #identifier__191037-4Novecento
- Link identifier #identifier__199061-5Grandi autori
- Link identifier #identifier__1495-6Grandi opere
- Link identifier #identifier__90755-7Grandi illustratori
- Link identifier #identifier__120313-8Giornalini per bambine e ragazze
- Link identifier #identifier__152150-9Giornalini di epoca fascista
Link identifier #identifier__101094-10Bibliografia
Link identifier #identifier__85433-11Credits
Link identifier #identifier__182739-12Video dell’inaugurazione