Insegnante elementare, collaboratore de “L’Unità”, “Paese Sera” e “L’Unione Sarda”, Albino Bernardini (1917-2015) seppe armonizzare l’esigenza di rinnovamento con l’urgenza di giustizia sociale, avvicinando i bambini di periferia, disinteressati e svogliati, alla cultura del leggere e dello scrivere. Gianni Rodari lo definì un “maestro militante” perché il suo impegno scolastico non fu mai disgiunto da quello politico e sociale. Celebre la sua esperienza nella borgata romana di Pietralata.
Il MuSEd conserva l’archivio e la biblioteca, generosamente donati dal figlio Francesco Bernardini nel 2018: carteggi, manoscritti di articoli, romanzi e racconti, lavori degli alunni, materiali a stampa raccolti durante una vita di lavoro e passione civile, classici della pedagogia contemporanea.
Il Fondo librario di Albino Bernardini è ricercabile tramite il Link identifier #identifier__164740-1RomaTreDiscovery.
Per ulteriori approfondimenti sul Fondo Albino Bernardini:
- Detti, E. I fondi di Albino Bernardini e Marcello Argilli. In Speciale MuSEd. Il Museo della Scuola e dell’Educazione “Mauro Laeng” dell’Università Roma Tre. Il Pepeverde: rivista di letture e letterature per ragazzi. XX, 77, 2018. Roma : Centro di Ricerca e Documentazione il Pepeverde, 2018, 38-41. Link identifier #identifier__24321-2articolo