22911317 - STORIA DEL RAZZISMO E DELLE DISCRIMINAZIONI

Il corso intende offrire agli studenti gli strumenti di comprensione del mondo contemporaneo, con particolare attenzione alla storia del razzismo e delle discriminazioni. Il corso darà rilievo agli aspetti culturali dell’età contemporanea, approfondendo la storia del razzismo e le questioni legate all’integrazione tra popoli e individui di culture e religioni diverse. In linea con gli obiettivi generali del CdS, il corso approfondirà in termini storici le dinamiche di esclusione e di inclusione sociale in Europa e nel mondo.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il razzismo nella storia.
Razza: nascita di un concetto.
Il razzismo e la scienza.
Il razzismo e il colonialismo.
Il razzismo e la religione.
Il mito ariano.
Il razzismo come religione del sangue.
L'antiebraismo e il razzismo.
Antigiudaismo e antisemitismo.
Antisemitismo e nazionalismo.
L'antigitanismo.
Razzismo, antisemitismo e nazifascismo.
Il razzismo dopo la seconda guerra mondiale.
Immigrazione e razzismo.


Testi Adottati

- La svolta del 1938. Fascismo, cattolicesimo e antisemitismo, a cura di Andrea Riccardi e Gabriele Rigano, Guerini e Associati, 2020 (sei saggi a scelta)

- Gabriele Rigano, L’esclusione in età contemporanea: il caso dell’antisemitismo e dell’antigitanismo, in L’Italia tra ’800 e ’900. Ipotesi di percorsi, a cura di Erminia Ciccozzi, Liliana Di Ruscio, Rita Gravina, s.e., s.l. 2014, pp. 265-278

- Marco Impagliazzo, L'Italia e l'immigrazione: percezione mediatica e prospettiva storica, in "Studi Storici", n. 2 , 2024, pp. 483-515


Bibliografia Di Riferimento

- La svolta del 1938. Fascismo, cattolicesimo e antisemitismo, a cura di Andrea Riccardi e Gabriele Rigano, Guerini e Associati, 2020 (sei saggi a scelta) - Gabriele Rigano, L’esclusione in età contemporanea: il caso dell’antisemitismo e dell’antigitanismo, in L’Italia tra ’800 e ’900. Ipotesi di percorsi, a cura di Erminia Ciccozzi, Liliana Di Ruscio, Rita Gravina, s.e., s.l. 2014, pp. 265-278 - Marco Impagliazzo, L'Italia e l'immigrazione: percezione mediatica e prospettiva storica, in "Studi Storici", n. 2 , 2024, pp. 483-515

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria. E' consigliata la frequenza in aula.

Modalità Valutazione

La valutazione sarà effettuata in un’unica seduta attraverso un colloquio orale in cui saranno verificati sia lo studio dei libri in programma e di eventuali altri materiali proposti sia la comprensione degli argomenti approfonditi in aula durante le lezioni. In sede d’esame sarà valutata la comprensione acquisita dallo studente delle dinamiche socio-culturali del fenomeno razzista e delle discriminazione, nonché la sua capacità di utilizzare le conoscenze storiche in un’analisi articolata del fenomeno razzista e delle discriminazioni. Particolare attenzione sarà riservata alla capacità dello studente di connettere le vicende storiche del razzismo e delle discriminazioni al quadro storico complessivo. Non sono previste verifiche in itinere. Il docente terrà conto, ai fini della valutazione finale, del grado di partecipazione in aula (per gli studenti frequentanti). Sarà inoltre valutata la capacità di saper applicare le conoscenze storiche, congiuntamente a conoscenze in altre discipline, in un’analisi complessiva del fenomeno razzista e delle discriminazioni. Per gli studenti con DSA, la cui certificazione sia depositata presso la Segreteria Studenti, sono previste misure compensative e/o dispensative.