Negli incontri verrà fornita una cornice teorica che ripercorre il reciproco rapporto tra ricerca e servizio sociale, dagli anni ’50 ad oggi, e vengono lanciate agli studenti alcune piste di riflessione allo scopo di favorire un primo orientamento al percorso di stage.
scheda docente
materiale didattico
ALBANO R., DELLAVALLE M. (2015), a cura di, Metodologia della ricerca e servizio sociale, Giappichelli, Torino
CONSIGLIATI:
FARGION S. (2009), “Il servizio sociale – Storia,temi e dibattiti”; Laterza, Bari
CUTINI R. (2018) “Promuovere la democrazia – storia degli assistenti sociali nell’Italia del secondo dopoguerra”, Viella Roma
CARDANO M.,MANOCCHI M., VENTURINI G.L. (2011) Ricerche- un’ introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Carocci, Roma
BAILEY K. D., (2006) Metodi della ricerca sociale. 1. I principi fondamentali. Il Mulino, Bologna
Programma
Negli incontri verrà fornita una cornice teorica che ripercorre il reciproco rapporto tra ricerca e servizio sociale, dagli anni ’50 ad oggi, e vengono lanciate agli studenti alcune piste di riflessione allo scopo di favorire un primo orientamento al percorso di stageTesti Adottati
ALBANO R., DELLAVALLE M. (2015), a cura di, Metodologia della ricerca e servizio sociale, Giappichelli, Torino
CONSIGLIATI:
FARGION S. (2009), “Il servizio sociale – Storia,temi e dibattiti”; Laterza, Bari
CUTINI R. (2018) “Promuovere la democrazia – storia degli assistenti sociali nell’Italia del secondo dopoguerra”, Viella Roma
CARDANO M.,MANOCCHI M., VENTURINI G.L. (2011) Ricerche- un’ introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Carocci, Roma
BAILEY K. D., (2006) Metodi della ricerca sociale. 1. I principi fondamentali. Il Mulino, Bologna
Modalità Frequenza
La frequenza ai 7 incontri del laboratorio è consigliata come propedeutica alla buona riuscita dell'attività di ricerca prevista nello stageModalità Valutazione
In sede di esame sarà valutato il report della ricerca di servizio sociale esito del percorso di stage. Sono previste in sede di colloquio d'esame anche domande relative ad aspetti metodologici della ricerca sociale
scheda docente
materiale didattico
sociosanitari, e prevede la realizzazione di un’attività di ricerca sociale che costituisce
un’importante occasione di studio su cui fondare un valido lavoro di tesi e dall’altro rappresenta una
valida esperienza sul campo per l’acquisizione di specifiche competenze professionali e operative.
Durante il percorso di ricerca gli studenti potranno sviluppare competenze riflessive, di analisi e
abilità di ricerca, che possano favorire la possibilità di comprendere il contesto organizzativo delle
politiche e dei servizi sociali, le pratiche professionali e la complessità dei bisogni e dei servizi
sociali per validi contributi e interventi di qualità.
Gli iscritti si troveranno ad osservare, analizzare e valutare i contesti e processi organizzativi, gli
strumenti professionali, la pratica professionale, i processi formativi e la programmazione di
interventi.
La ricerca effettuata durante lo stage potrà avere come finalità principale quella di descrivere e
comprendere i fenomeni sociali o di puntare a ipotizzare strategie di cambiamento all’interno dei
servizi e nelle politiche sociali.
Tale percorso sul campo necessita di riflessione sulla metodologia di ricerca e sui risultati ottenuti al
fine di acquisire uno sguardo critico e consapevole sullo stato dei servizi e della professione. Lo
stage viene preceduto e introdotto dalle lezioni del Laboratorio che andranno a supportare e
accompagnare il percorso di ricerca sociale.
Saranno pianificati durante l’anno accademico incontri individuali con gli studenti e tre incontri di
inizio stage in forma plenaria per comunicare le modalità di attivazione dello stage, della
convenzione con le strutture e di assegnazione del tutor. Sarà utilizzata anche una piattaforma
informatica per incontri a distanza tra studente, tutor interno, tutor esterno al fine di raggiungere
accordi operativi ottimizzando i tempi.
CORBETTA P., Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Il Mulino. (già suggerito nel precedente anno accademico).
ALBANO R., DELLAVALLE M., (2015), Metodologia della ricerca e servizio sociale, Giappichelli, Torino
Testi consigliati
FARGION S. (2009), “Il servizio sociale – Storia,temi e dibattiti”; Laterza, Bari
CUTINI R. (2018) “Promuovere la democrazia – storia degli assistenti sociali nell’Italia del secondo dopoguerra”, Viella Roma
CARDANO M.,MANOCCHI M., VENTURINI G.L. (2011) Ricerche- un’ introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Carocci, Roma
BAILEY K. D., (2006) Metodi della ricerca sociale. 1. I principi fondamentali. Il Mulino, Bologna
Programma
Lo stage potrà essere svolto dagli studenti all’interno di enti, organizzazioni, servizi sociali esociosanitari, e prevede la realizzazione di un’attività di ricerca sociale che costituisce
un’importante occasione di studio su cui fondare un valido lavoro di tesi e dall’altro rappresenta una
valida esperienza sul campo per l’acquisizione di specifiche competenze professionali e operative.
Durante il percorso di ricerca gli studenti potranno sviluppare competenze riflessive, di analisi e
abilità di ricerca, che possano favorire la possibilità di comprendere il contesto organizzativo delle
politiche e dei servizi sociali, le pratiche professionali e la complessità dei bisogni e dei servizi
sociali per validi contributi e interventi di qualità.
Gli iscritti si troveranno ad osservare, analizzare e valutare i contesti e processi organizzativi, gli
strumenti professionali, la pratica professionale, i processi formativi e la programmazione di
interventi.
La ricerca effettuata durante lo stage potrà avere come finalità principale quella di descrivere e
comprendere i fenomeni sociali o di puntare a ipotizzare strategie di cambiamento all’interno dei
servizi e nelle politiche sociali.
Tale percorso sul campo necessita di riflessione sulla metodologia di ricerca e sui risultati ottenuti al
fine di acquisire uno sguardo critico e consapevole sullo stato dei servizi e della professione. Lo
stage viene preceduto e introdotto dalle lezioni del Laboratorio che andranno a supportare e
accompagnare il percorso di ricerca sociale.
Saranno pianificati durante l’anno accademico incontri individuali con gli studenti e tre incontri di
inizio stage in forma plenaria per comunicare le modalità di attivazione dello stage, della
convenzione con le strutture e di assegnazione del tutor. Sarà utilizzata anche una piattaforma
informatica per incontri a distanza tra studente, tutor interno, tutor esterno al fine di raggiungere
accordi operativi ottimizzando i tempi.
Testi Adottati
Testi adottatiCORBETTA P., Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Il Mulino. (già suggerito nel precedente anno accademico).
ALBANO R., DELLAVALLE M., (2015), Metodologia della ricerca e servizio sociale, Giappichelli, Torino
Testi consigliati
FARGION S. (2009), “Il servizio sociale – Storia,temi e dibattiti”; Laterza, Bari
CUTINI R. (2018) “Promuovere la democrazia – storia degli assistenti sociali nell’Italia del secondo dopoguerra”, Viella Roma
CARDANO M.,MANOCCHI M., VENTURINI G.L. (2011) Ricerche- un’ introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Carocci, Roma
BAILEY K. D., (2006) Metodi della ricerca sociale. 1. I principi fondamentali. Il Mulino, Bologna
Modalità Frequenza
Sono previsti colloqui individuali e incontri collettivi di inizio stage in aula e in modalità remoto per l'avvio dello stage. Lo stage è di 250 ore da affettuare in almeno 3 mesi.Modalità Valutazione
Sarà valutato nel dettaglio il report di ricerca.