Conoscenza e capacità di comprensione
I partecipanti apprenderanno le modalità attraverso le quali alcune figure e personalità del mondo del XX secolo hanno proposto e sono riuscite ad applicare metodi pacifici e non violenti per la realizzazione di transizioni storiche, e comprenderanno il percorso che ha condotto istituzioni religiose, politiche, nazionali e internazionali a sviluppare alternative all’uso della forza nelle dinamiche interne e tra gli Stati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I partecipanti apprenderanno strategie atte a porsi in confronto con situazioni di complessità, concorrenza, confronto e scontro, maturando la capacità di individuare punti di contatto e di compromesso in grado di condurre a mediazioni e risoluzioni dei conflitti.
Autonomia di giudizio
L’obiettivo è quello di rendere gli studenti capaci di elaborare un giudizio autonomo sulle situazioni di contrapposizione nelle quali saranno chiamati ad intervenire, e più in generale di individuare scenari che potrebbero sfociare in conflitti, per potere esercitare un’azione preventiva di contrasto.
Abilità comunicative
Saper redigere documenti finalizzati alla programmazione e alla gestione di servizi; saper predisporre rapporti di ricerca/monitoraggio/valutazione; saper elaborare e presentare proposte operative d'intervento sui temi della pace e della risoluzione dei conflitti;
Capacità di apprendimento
Acquisire competenze idonee a consentire eventuali ulteriori percorsi formativi postlaurea e/o a consentire l’inserimento nel mondo del lavoro.
I partecipanti apprenderanno le modalità attraverso le quali alcune figure e personalità del mondo del XX secolo hanno proposto e sono riuscite ad applicare metodi pacifici e non violenti per la realizzazione di transizioni storiche, e comprenderanno il percorso che ha condotto istituzioni religiose, politiche, nazionali e internazionali a sviluppare alternative all’uso della forza nelle dinamiche interne e tra gli Stati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
I partecipanti apprenderanno strategie atte a porsi in confronto con situazioni di complessità, concorrenza, confronto e scontro, maturando la capacità di individuare punti di contatto e di compromesso in grado di condurre a mediazioni e risoluzioni dei conflitti.
Autonomia di giudizio
L’obiettivo è quello di rendere gli studenti capaci di elaborare un giudizio autonomo sulle situazioni di contrapposizione nelle quali saranno chiamati ad intervenire, e più in generale di individuare scenari che potrebbero sfociare in conflitti, per potere esercitare un’azione preventiva di contrasto.
Abilità comunicative
Saper redigere documenti finalizzati alla programmazione e alla gestione di servizi; saper predisporre rapporti di ricerca/monitoraggio/valutazione; saper elaborare e presentare proposte operative d'intervento sui temi della pace e della risoluzione dei conflitti;
Capacità di apprendimento
Acquisire competenze idonee a consentire eventuali ulteriori percorsi formativi postlaurea e/o a consentire l’inserimento nel mondo del lavoro.
scheda docente
materiale didattico
Si affronteranno le seguenti tematiche:
Guerra e pace nella storia
Le diverse concezioni della pace
Dialogo e pace
Pace sociale e integrazione
Peacekiping e relazioni internazionali
Pace guerra e propaganda
Organizzazioni internazionali multilateralismo e pace
- Fare pace: la diplomazia di S. Egidio, a cura di R. Morozzo della Rocca, San Paolo 2018 (3 casi studio a scelta)
Programma
Il laboratorio di "Comunicare la pace" si propone di fornire competenze necessarie per l'ideazione e l'attuazione di interventi educativi volti a decostruire stereotipi e pregiudizi e a promuovere dinamiche sociali di scambio, dialogo e conoscenza su base reciproca e paritaria nella costruzione di una convivenza pacifica, a partire da esempi storici.Si affronteranno le seguenti tematiche:
Guerra e pace nella storia
Le diverse concezioni della pace
Dialogo e pace
Pace sociale e integrazione
Peacekiping e relazioni internazionali
Pace guerra e propaganda
Organizzazioni internazionali multilateralismo e pace
Testi Adottati
- A. Bravo, La conta dei salvati. Dalla Grande Guerra al Tibet: storie di sangue risparmiato, Laterza 2013- Fare pace: la diplomazia di S. Egidio, a cura di R. Morozzo della Rocca, San Paolo 2018 (3 casi studio a scelta)
Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria. E' consigliata la frequenza in aula.Modalità Valutazione
La valutazione sarà effettuata in un’unica seduta attraverso un colloquio orale in cui saranno verificati sia lo studio dei libri in programma e di eventuali altri materiali proposti sia la comprensione degli argomenti approfonditi in aula durante il laboratorio. In sede d’esame sarà valutata la comprensione acquisita dallo studente delle dinamiche socio-culturali legate alla pace e alla guerra, nonché la sua capacità di utilizzare le conoscenze storiche in un’analisi articolata della pace e della guerra. Particolare attenzione sarà riservata alla capacità dello studente di connettere le vicende storiche della pace e della guerra al quadro storico complessivo. Non sono previste verifiche in itinere. Il docente terrà conto, ai fini della valutazione finale, del grado di partecipazione in aula (per gli studenti frequentanti). Sarà inoltre valutata la capacità di saper applicare le conoscenze storiche, congiuntamente a conoscenze in altre discipline, in un’analisi complessiva della pace e della guerra. Per gli studenti con DSA, la cui certificazione sia depositata presso la Segreteria Studenti, sono previste misure compensative e/o dispensative.