22910065 - TIROCINIO 5° ANNO

Il Corso di Laure Magistrale in Scienze delle Formazione Primaria prevede attività obbligatorie di tirocinio indiretto (preparazione, riflessione e discussione delle attività, documentazione per la relazione finale del tirocinio) e diretto nelle scuole. Le attività di tirocinio relative alla V annualità di corso si svolgono per un totale di 225 ore (9 CFU) e prevedono: attività di formazione presso l’università nel corso di entrambi i semestri, parallelamente alla realizzazione di un progetto educativo-didattico personale della durata di 100 ore da realizzare presso le istituzioni scolastiche convenzionate con il CdL, con la supervisione del tutor assegnato. Al termine della V annualità di corso lo studente avrà il compito di redigere la Relazione finale che verrà presentata unitamente alla Tesi nel corso dell’esame di laurea, al fine di conseguire l’abilitazione all’insegnamento sia nella scuola dell’infanzia che nella scuola primaria.
Obiettivi formativi:
• elaborare, dopo la fase di osservazione, un percorso educativo-didattico sulla base degli approfondimenti teorici previsti, che tenga conto delle caratteristiche del macro e del micro contesto;
• realizzare il percorso progettato in modo flessibile e documentarlo, utilizzando le modalità adeguate agli obiettivi;
• valutare il percorso educativo-didattico ed il percorso formativo personale;
• editare e strutturare la Relazione Finale di tirocinio, riflettendo sulle competenze maturate durante l’intero percorso formativo universitario.


In termini di conoscenza e comprensione:
Con la partecipazione alle attività di tirocinio previste per il V anno, lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
• approfondimento dell’inquadramento teorico relativo ai contenuti disciplinari del percorso educativo-didattico scelto, delle teorie pedagogiche sottese all’azione didattica e delle metodologie applicate nell’intervento in classe
• conoscenza e modalità di utilizzo delle diverse strategie didattiche (lezione, lavoro di gruppo, lavoro individuale, discussione, mimesi, gioco, narrazione, cooperative learning, CLIL, story telling, learning by doing, lettura ad alta voce, ecc…) e selezione critica di strumenti e materiali didattici (sussidiari, libri, computer, uscite didattiche, materiali appositamente realizzati, ecc.)

In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione:
• ideazione di un progetto educativo-didattico secondo criteri di flessibilità, gradualità e continuità
• selezione di contenuti disciplinari attinenti alle tematiche sviluppate nella Tesi di Laurea
• adozione delle metodologie adeguate ai traguardi formativi individuati
• conduzione delle attività educativo-didattiche e di animazione del gruppo, con un efficace utilizzo del dialogo, del racconto, della voce e del movimento (mimesis)
• documentazione del percorso educativo didattico posto in essere, evidenziando l’attinenza con la programmazione didattica della classe accogliente ed illustrando gli elementi di innovatività proposti

In termini di autonomia di giudizio:
• pianificazione dell’intero percorso delle attività di tirocinio (diretto ed indiretto), strutturando in modo ponderato le attività
• capacità di selezionare ed attuare modalità relazionali funzionali alla gestione del gruppo classe
• valutazione del percorso educativo-didattico in termini quantitativi e qualitativi e del percorso formativo personale, mettendo a confronto l’inquadramento teorico e la programmazione con gli effettivi risultati ottenuti in aula
• capacità di riflettere criticamente sull’efficacia del proprio intervento educativo e didattico


In termini di abilità comunicative:
• capacità di selezionare ed attuare modalità relazionali funzionali alla partecipazione al team di lavoro e alla vita scolastica
• capacità di utilizzare linguaggi espressivi diversificati per favorire l’apprendimento nel rispetto degli stili cognitivi dei singoli allievi


In termini di capacità di apprendimento:
• propensione alla sperimentazione di strategie, metodologie innovative ed interventi di ricerca-zione
• capacità di analisi e gestione di situazioni-problema
• rispetto e valorizzazione delle differenze individuali
• attitudine alla riflessione sull’azione educativa e didattica, propria ed altrui, con l’ausilio di strumenti osservativi scientificamente validati (Peer-coaching e Tep-q).


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