Gli obiettivi formativi del Corso di Letteratura per l’infanzia comprendono lo studio disciplinare, accompagnato dalle strategie didattiche utili per favorire un apprendimento significativo sia sotto il profilo della motivazione scolastica sia sotto il profilo affettivo e socio-relazionale. Inoltre, essi comprendono lo studio degli aspetti cognitivi, affettivi e socio-relazionali dell'apprendimento della lettura di testi letterari per bambini, affinché l'insegnante possa analizzare e gestire tali aspetti, contribuendo così alla formazione globale del bambino, in un clima di classe positivo che promuova il benessere individuale e sociale.
In particolare, il Corso di letteratura per l’infanzia promuove nello studente:
- la riflessione sul ruolo della lettura dei testi e delle immagini nella cultura e nella società contemporanea, sulla base di una conoscenza critica relativa all'evoluzione della produzione editoriale contemporanea, anche con aperture internazionali;
- la competenza specifica nell'accogliere i bambini nella scuola dell'infanzia e nel guidare il loro percorso formativo fino alla scuola primaria, promuovendo e sviluppando l'autonomia e la consapevolezza del pensiero simbolico e la maturazione intellettuale mediante l'avvio ad un rapporto dinamico e creativo con il libro e la narrazione;
- la preparazione avanzata nei temi fondamentali delle scienze dell'educazione, con particolare riguardo alle conoscenze e alle competenze degli aspetti psicologici, pedagogici e sociali relativi al bambino e al suo sviluppo, dalla nascita fino all'adolescenza, e relativi all'apprendimento e all'insegnamento nella Scuola dell'infanzia e nella Scuola primaria;
- la competenza nelle metodologie e tecniche didattiche caratteristiche della Scuola dell'infanzia, quali il gioco, l'ascolto, la lettura ad alta voce e l'esperienza pratica;
- l’analisi storico-critica dei nodi fondamentali della letteratura per l’infanzia occidentale, che favorisca una autonomia di giudizio e una attitudine alla ricerca di nuove soluzioni e proposte didattiche adeguate alle varie classi.
Con il corso di Letteratura per l’infanzia gli studenti saranno in grado di raggiungere i seguenti obbiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- conoscenze nel campo della letteratura per l’infanzia, con particolare attenzione allo sviluppo storico di questa disciplina e agli aspetti della ricerca e della critica interpretativa del testo letterario destinato ai bambini;
- conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici della letteratura per l’infanzia;
- conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica e delle metodologie di valutazione del rapporto bambino-narrazione-libro;
- conoscenze relative agli strumenti e alle tecnologie informatiche per una didattica attenta alle innovazioni, in particolare relative all’uso di testi cartacei e digitali.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- capacità di creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva conquistata attraverso un uso consapevole della pre-lettura e della lettura, sia nella scuola dell’infanzia che primaria;
- capacità di progettare e realizzare percorsi formativi che utilizzino la narrazione e il libro con una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti;
- capacità di curare la documentazione, di monitorare l’intervento didattico e di predisporre strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi, tenendo in debita considerazione le prove INVALSI e quelle derivanti dalle principali indagini internazionali sui livelli di apprendimento (IEA TIMSS e PIRLS).
In termini di autonomia di giudizio:
- attitudine a problematizzare le situazioni e gli eventi educativi, ad analizzarli in profondità e ad elaborarli in forma riflessiva, mettendo i bambini nella condizione di elaborare sempre una prospettiva di lettura personale;
- attitudine a considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi, stimolandoli, ad esempio, al passaggio dal linguaggio verbale a quello grafico durante l’approccio alle narrazioni;
- attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l’apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all’innovazione mediante l’uso di prodotti editoriali opportunamente selezionati
In termini di abilità comunicative:
- capacità di esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico, tramite la progettualità educativa e didattica, con particolare riferimento all’uso di storie illustrate;
- capacità di intrattenere relazioni positive con le famiglie degli alunni, manifestando apertura e interesse autentico al dialogo e adottando il registro umanistico-affettivo della comunicazione, con particolare riferimento alle famiglie degli alunni di differente cultura o religione;
- capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici, sia per utilizzare le tecnologie didattiche sia per ridurre la distanza tra linguaggi formali del sapere scolastico e linguaggi informali.
In termini di lifelong learning:
- attitudine ad ampliare sempre la propria conoscenza delle novità editoriali nel campo della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza.
In particolare, il Corso di letteratura per l’infanzia promuove nello studente:
- la riflessione sul ruolo della lettura dei testi e delle immagini nella cultura e nella società contemporanea, sulla base di una conoscenza critica relativa all'evoluzione della produzione editoriale contemporanea, anche con aperture internazionali;
- la competenza specifica nell'accogliere i bambini nella scuola dell'infanzia e nel guidare il loro percorso formativo fino alla scuola primaria, promuovendo e sviluppando l'autonomia e la consapevolezza del pensiero simbolico e la maturazione intellettuale mediante l'avvio ad un rapporto dinamico e creativo con il libro e la narrazione;
- la preparazione avanzata nei temi fondamentali delle scienze dell'educazione, con particolare riguardo alle conoscenze e alle competenze degli aspetti psicologici, pedagogici e sociali relativi al bambino e al suo sviluppo, dalla nascita fino all'adolescenza, e relativi all'apprendimento e all'insegnamento nella Scuola dell'infanzia e nella Scuola primaria;
- la competenza nelle metodologie e tecniche didattiche caratteristiche della Scuola dell'infanzia, quali il gioco, l'ascolto, la lettura ad alta voce e l'esperienza pratica;
- l’analisi storico-critica dei nodi fondamentali della letteratura per l’infanzia occidentale, che favorisca una autonomia di giudizio e una attitudine alla ricerca di nuove soluzioni e proposte didattiche adeguate alle varie classi.
Con il corso di Letteratura per l’infanzia gli studenti saranno in grado di raggiungere i seguenti obbiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- conoscenze nel campo della letteratura per l’infanzia, con particolare attenzione allo sviluppo storico di questa disciplina e agli aspetti della ricerca e della critica interpretativa del testo letterario destinato ai bambini;
- conoscenza delle prospettive e dei modelli teorici della letteratura per l’infanzia;
- conoscenza dei principali modelli di progettazione didattica e delle metodologie di valutazione del rapporto bambino-narrazione-libro;
- conoscenze relative agli strumenti e alle tecnologie informatiche per una didattica attenta alle innovazioni, in particolare relative all’uso di testi cartacei e digitali.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- capacità di creare una relazione educativa autentica, rivolta alla maturazione emotivo-affettiva, socio-culturale e cognitiva conquistata attraverso un uso consapevole della pre-lettura e della lettura, sia nella scuola dell’infanzia che primaria;
- capacità di progettare e realizzare percorsi formativi che utilizzino la narrazione e il libro con una varietà di metodologie e di soluzioni organizzative adeguate allo sviluppo del bambino e alla progressione degli apprendimenti;
- capacità di curare la documentazione, di monitorare l’intervento didattico e di predisporre strumenti per la verifica e la valutazione degli apprendimenti degli allievi, tenendo in debita considerazione le prove INVALSI e quelle derivanti dalle principali indagini internazionali sui livelli di apprendimento (IEA TIMSS e PIRLS).
In termini di autonomia di giudizio:
- attitudine a problematizzare le situazioni e gli eventi educativi, ad analizzarli in profondità e ad elaborarli in forma riflessiva, mettendo i bambini nella condizione di elaborare sempre una prospettiva di lettura personale;
- attitudine a considerare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni formativi degli allievi, stimolandoli, ad esempio, al passaggio dal linguaggio verbale a quello grafico durante l’approccio alle narrazioni;
- attitudine a rinnovare le pratiche didattiche tramite l’apertura alla ricerca, alla sperimentazione e all’innovazione mediante l’uso di prodotti editoriali opportunamente selezionati
In termini di abilità comunicative:
- capacità di esporre in forma organizzata gli obiettivi e la natura dell’intervento didattico, tramite la progettualità educativa e didattica, con particolare riferimento all’uso di storie illustrate;
- capacità di intrattenere relazioni positive con le famiglie degli alunni, manifestando apertura e interesse autentico al dialogo e adottando il registro umanistico-affettivo della comunicazione, con particolare riferimento alle famiglie degli alunni di differente cultura o religione;
- capacità di utilizzare gli strumenti della comunicazione digitale nei contesti scolastici, sia per utilizzare le tecnologie didattiche sia per ridurre la distanza tra linguaggi formali del sapere scolastico e linguaggi informali.
In termini di lifelong learning:
- attitudine ad ampliare sempre la propria conoscenza delle novità editoriali nel campo della letteratura per l’infanzia e l’adolescenza.
Canali
scheda docente
materiale didattico
Le lezioni saranno dedicate prevalentemente all’individuazione delle strategie e dei metodi per educare i più piccoli alla lettura e per stimolare in loro i necessari processi motivazionali. La lettura ad alta voce, la lettura animata, la costruzione dell’ambiente di lettura, il rapporto fisico con l’oggetto-libro, la lettura delle immagini, i luoghi dove svolgere promozione della lettura (nido, scuola, biblioteca, ludoteca, casa ecc.), il rapporto creativo fra narrazione, lettura e scrittura: sono questi solo alcuni dei grandi temi che attraversano e determinano il complesso rapporto del bambino con il testo letterario e iconico e che occorre affrontare con cura e professionalità pedagogica per contrastare il grave problema dell’allontanamento dei giovani dalle pratiche di lettura e dalla fruizione dei testi letterari.
Accanto a questi aspetti teorici le lezioni del prof. Cantatore saranno caratterizzate da:
1. opportuni focus storici per individuare i passaggi più importanti del progressivo formarsi di una tradizione letteraria specificamente dedicata alla prima infanzia;
2. dimostrazioni pratiche di come si può leggere un libro ai/con i bambini (in questo caso è prevista l’attiva partecipazione degli studenti).
Durante il corso saranno proiettate trasposizioni cinematografiche di testi letterari per l’infanzia e saranno invitati a tenere lezione scrittori, illustratori, critici, editori, librai, educatori, insegnanti specializzati in letteratura per l’infanzia.
- Susanna Barsotti, Lorenzo Cantatore (a cura di), Letteratura per l’infanzia: forme, temi e simboli del contemporaneo, Editore Carocci, Roma 2019
- Enrica Buccarella, La scuola è un posto bellissimo, Topipittori, Milano 2023
- Paola Vassalli, ABC delle figure nei libri per ragazzi, Editore Donzelli, Roma 2023
Albi illustrati:
• Leo Lionni, Piccolo blu e piccolo giallo¸ Babalibri
• Maurice Sendak, Nel paese dei mostri selvaggi, Adelphi
• Roberto Innocenti, Rosa Bianca, La Margherita
Romanzi (da leggere in edizione integrale):
- Charles Dickens, Canto di Natale (edizione consigliata Rizzoli)
- Frances Hodgson Burnett, Il piccolo Lord (edizione consigliata Rizzoli)
- Mark Twain, Le avventure di Tom Sawyer (edizione consigliata Rizzoli)
- Vamba, Il giornalino di Gian Burrasca (edizione consigliata Rizzoli)
- Kenneth Grahame, Il vento nei salici (edizione consigliata Einaudi)
- Karin Michaëlis, Bibi. Una bambina del nord (edizione consigliata Salani)
- Laura Ingalls Wilder, La casa nella prateria, volume primo (edizione consigliata Gallucci)
- Italo Calvino, IL barone rampante (edizione consigliata Einaudi)
- Richard Adams, La collina dei conigli (edizione consigliata Rizzoli)
- Bianca Pitzorno, La bambinaia francese
- Brian Selznick, La straordinaria invenzione di Hugo Cabret (edizione consigliata Mondadori)
NB: tutte le letture sono obbligatorie
Programma
CANALE 1 studenti A-LLe lezioni saranno dedicate prevalentemente all’individuazione delle strategie e dei metodi per educare i più piccoli alla lettura e per stimolare in loro i necessari processi motivazionali. La lettura ad alta voce, la lettura animata, la costruzione dell’ambiente di lettura, il rapporto fisico con l’oggetto-libro, la lettura delle immagini, i luoghi dove svolgere promozione della lettura (nido, scuola, biblioteca, ludoteca, casa ecc.), il rapporto creativo fra narrazione, lettura e scrittura: sono questi solo alcuni dei grandi temi che attraversano e determinano il complesso rapporto del bambino con il testo letterario e iconico e che occorre affrontare con cura e professionalità pedagogica per contrastare il grave problema dell’allontanamento dei giovani dalle pratiche di lettura e dalla fruizione dei testi letterari.
Accanto a questi aspetti teorici le lezioni del prof. Cantatore saranno caratterizzate da:
1. opportuni focus storici per individuare i passaggi più importanti del progressivo formarsi di una tradizione letteraria specificamente dedicata alla prima infanzia;
2. dimostrazioni pratiche di come si può leggere un libro ai/con i bambini (in questo caso è prevista l’attiva partecipazione degli studenti).
Durante il corso saranno proiettate trasposizioni cinematografiche di testi letterari per l’infanzia e saranno invitati a tenere lezione scrittori, illustratori, critici, editori, librai, educatori, insegnanti specializzati in letteratura per l’infanzia.
Testi Adottati
Testi critici:- Susanna Barsotti, Lorenzo Cantatore (a cura di), Letteratura per l’infanzia: forme, temi e simboli del contemporaneo, Editore Carocci, Roma 2019
- Enrica Buccarella, La scuola è un posto bellissimo, Topipittori, Milano 2023
- Paola Vassalli, ABC delle figure nei libri per ragazzi, Editore Donzelli, Roma 2023
Albi illustrati:
• Leo Lionni, Piccolo blu e piccolo giallo¸ Babalibri
• Maurice Sendak, Nel paese dei mostri selvaggi, Adelphi
• Roberto Innocenti, Rosa Bianca, La Margherita
Romanzi (da leggere in edizione integrale):
- Charles Dickens, Canto di Natale (edizione consigliata Rizzoli)
- Frances Hodgson Burnett, Il piccolo Lord (edizione consigliata Rizzoli)
- Mark Twain, Le avventure di Tom Sawyer (edizione consigliata Rizzoli)
- Vamba, Il giornalino di Gian Burrasca (edizione consigliata Rizzoli)
- Kenneth Grahame, Il vento nei salici (edizione consigliata Einaudi)
- Karin Michaëlis, Bibi. Una bambina del nord (edizione consigliata Salani)
- Laura Ingalls Wilder, La casa nella prateria, volume primo (edizione consigliata Gallucci)
- Italo Calvino, IL barone rampante (edizione consigliata Einaudi)
- Richard Adams, La collina dei conigli (edizione consigliata Rizzoli)
- Bianca Pitzorno, La bambinaia francese
- Brian Selznick, La straordinaria invenzione di Hugo Cabret (edizione consigliata Mondadori)
NB: tutte le letture sono obbligatorie
Modalità Erogazione
Lezioni frontali e seminariali. Visite didattiche.Modalità Frequenza
Frequenza libera.Modalità Valutazione
Colloquio orale sul programma del corso, sui testi adottati e sulla bibliografia di riferimento.
scheda docente
materiale didattico
Il corso si propone di analizzare il concetto di “letteratura per l’infanzia”, una disciplina della quale, durante le prima parte del corso, si approfondirà l’evoluzione storica, soffermandosi su quelle che sono le sue caratteristiche sia classiche sia tipiche del periodo a noi più vicino. Le lezioni si impegneranno a far chiarezza anche sui molti stereotipi e sulle proiezioni errate rispetto a questa letteratura, generalmente vista come “semplice” o di sereno intrattenimento, mentre essa contiene, al suo meglio, alti livelli di complessità; la letteratura per l’infanzia, inoltre, sarà analizzata in quella che è la sua capacità, per certi versi unica, di restituirci tracce del modo di essere e di stare al mondo tipicamente infantile e con ciò di mettere in discussione o di porsi comunque criticamente rispetto a modalità di pensiero e di comportamento adulte. Durante il corso saranno analizzati e discussi criticamente alcuni generi e modalità testuali della letteratura per l’infanzia, in particolare ci si soffermerà sulla fiaba come genere narrativo e sull’albo illustrato come particolare dispositivo testuale capace da un lato di favorire una educazione alla bellezza e allo sguardo, dall'altro di veicolare tematiche cosiddette "difficili".
• Acone L., Barsotti S., Grandi W., "Da genti e paesi lontani. La fiaba nel tempo tra canone, metamorfosi e risonanze", Marcianum Press - Edizioni Studium,
Venezia, 2023.
• Barsotti S., Cantatore L. (a cura di), "Letteratura per l’infanzia: forme, temi e simboli del contemporaneo", Carocci, Roma, 2019.
• Barsotti S., "Bambine nel bosco. Cappuccetto Rosso e il lupo fra passato e presente", ETS, Pisa, 2016.
Sono parte integrante del corso e costituiscono testo d’esame alcune letture a scelta (un classico, un romanzo contemporaneo, due albi illustrati). L'elenco delle letture sarà reso noto e pubblicato su Formonline entro le prime due settimane dall’inizio del corso.
Programma
Scopo iniziale dell’insegnamento è di fornire i fondamenti storici, teorici, concettuali e metodologici della Letteratura per l’infanzia.Il corso si propone di analizzare il concetto di “letteratura per l’infanzia”, una disciplina della quale, durante le prima parte del corso, si approfondirà l’evoluzione storica, soffermandosi su quelle che sono le sue caratteristiche sia classiche sia tipiche del periodo a noi più vicino. Le lezioni si impegneranno a far chiarezza anche sui molti stereotipi e sulle proiezioni errate rispetto a questa letteratura, generalmente vista come “semplice” o di sereno intrattenimento, mentre essa contiene, al suo meglio, alti livelli di complessità; la letteratura per l’infanzia, inoltre, sarà analizzata in quella che è la sua capacità, per certi versi unica, di restituirci tracce del modo di essere e di stare al mondo tipicamente infantile e con ciò di mettere in discussione o di porsi comunque criticamente rispetto a modalità di pensiero e di comportamento adulte. Durante il corso saranno analizzati e discussi criticamente alcuni generi e modalità testuali della letteratura per l’infanzia, in particolare ci si soffermerà sulla fiaba come genere narrativo e sull’albo illustrato come particolare dispositivo testuale capace da un lato di favorire una educazione alla bellezza e allo sguardo, dall'altro di veicolare tematiche cosiddette "difficili".
Testi Adottati
Testi d'esame:• Acone L., Barsotti S., Grandi W., "Da genti e paesi lontani. La fiaba nel tempo tra canone, metamorfosi e risonanze", Marcianum Press - Edizioni Studium,
Venezia, 2023.
• Barsotti S., Cantatore L. (a cura di), "Letteratura per l’infanzia: forme, temi e simboli del contemporaneo", Carocci, Roma, 2019.
• Barsotti S., "Bambine nel bosco. Cappuccetto Rosso e il lupo fra passato e presente", ETS, Pisa, 2016.
Sono parte integrante del corso e costituiscono testo d’esame alcune letture a scelta (un classico, un romanzo contemporaneo, due albi illustrati). L'elenco delle letture sarà reso noto e pubblicato su Formonline entro le prime due settimane dall’inizio del corso.
Modalità Erogazione
Lezioni a modalità mista (frontali e con lavori di gruppo).Modalità Frequenza
la frequenza delle lezioni è facoltativa, ma vivamente consigliata.Modalità Valutazione
Modalità Sia gli studenti frequentanti, sia gli studenti non frequentanti dovranno sostenere una prova scritta finale di 90 minuti consistente in tre domande aperte e la schedatura di un testo. Regole Il punteggio della prova d'esame è attribuito mediante un voto espresso in trentesimi. La prova verifica gli obiettivi esplicitati nella sezione “Conoscenza e capacità di comprensione”. Criteri Nella risposta la determinazione del punteggio tiene conto dei seguenti elementi: • capacità argomentative e aderenza contenutistica ai quesiti proposti; • scrittura sintatticamente corretta e utilizzo di una terminologia e di un registro linguistico appropriati; • capacità di sintesi ed elaborazione. Per superare l'esame, riportare quindi un voto non inferiore a 18/30, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza sufficiente degli argomenti trattati durante il corso, utilizzando un adeguato linguaggio. Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve invece dimostrare di aver acquisito una conoscenza eccellente di tutti gli argomenti trattati durante il corso, attraverso un’esposizione completa, arricchita da spunti critici, analisi e rielaborazioni coerenti.