Il corso si propone di far comprendere gli obiettivi e le forme del movimento umano orientate agli anni della scuola primaria intesi come periodo di crescita non solo motoria ma anche socio-affettiva ed intellettivo-cognitiva.
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di conoscere e comprendere:
– Le caratteristiche epistemologiche dell’Educazione Motoria: paradigmi, metodi e strumenti; contesti culturali e scientifici.
– le teorie del movimento umano sapendole collocare nel contesto psico-pedagogico;
– la dimensione psico-motoria, emotivo-affettiva e socio-relazionale ed i principali aspetti della didattica delle attività ludico-motorie adeguate all’età ed al genere;
– le metodologie e le strategie per l’inclusione e l’integrazione, l’autocontrollo, la percezione di sé ed il valore pedagogico del corpo nelle attività ludico-motorie.
– le peculiarità dell’apprendimento motorio durante l’età evolutiva per la realizzazione di attività motorie che possano essere orientate a quelle sportive.
Saprà applicare tali conoscenze nella progettazione e conduzione delle attività ludico-motorie orientate alla crescita cognitiva, sociale e motoria del bambino.
Inoltre conseguirà competenze nell' utilizzare strategie di studio, di approfondimento ed integrazione delle attività motorie, saprà reperire fonti e metodi specifici per percorsi didattici e per ricerche scientifiche qualitative e quantitative di settore. Saprà autovalutare le proprie competenze didattico-educative.
Conoscerà le competenze comunicative utili alla relazione educativa e alla capacità di valutare in modo appropriato il risultato dell’apprendimento negli allievi. Saprà gestire in maniera competente i processi comunicativi con le famiglie e con i diversi interlocutori con i quali si è in rapporto di collaborazione.
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di conoscere e comprendere:
– Le caratteristiche epistemologiche dell’Educazione Motoria: paradigmi, metodi e strumenti; contesti culturali e scientifici.
– le teorie del movimento umano sapendole collocare nel contesto psico-pedagogico;
– la dimensione psico-motoria, emotivo-affettiva e socio-relazionale ed i principali aspetti della didattica delle attività ludico-motorie adeguate all’età ed al genere;
– le metodologie e le strategie per l’inclusione e l’integrazione, l’autocontrollo, la percezione di sé ed il valore pedagogico del corpo nelle attività ludico-motorie.
– le peculiarità dell’apprendimento motorio durante l’età evolutiva per la realizzazione di attività motorie che possano essere orientate a quelle sportive.
Saprà applicare tali conoscenze nella progettazione e conduzione delle attività ludico-motorie orientate alla crescita cognitiva, sociale e motoria del bambino.
Inoltre conseguirà competenze nell' utilizzare strategie di studio, di approfondimento ed integrazione delle attività motorie, saprà reperire fonti e metodi specifici per percorsi didattici e per ricerche scientifiche qualitative e quantitative di settore. Saprà autovalutare le proprie competenze didattico-educative.
Conoscerà le competenze comunicative utili alla relazione educativa e alla capacità di valutare in modo appropriato il risultato dell’apprendimento negli allievi. Saprà gestire in maniera competente i processi comunicativi con le famiglie e con i diversi interlocutori con i quali si è in rapporto di collaborazione.
scheda docente
materiale didattico
– Le dimensioni ontologiche dell’Educazione Motoria: epistemologica; fenomenologica; metodologica; referenziale; formativa; assiologica.
– Il movimento umano e le sue forme nell’ambito della cultura e dei valori contemporanei.
– Funzioni e strutture del movimento umano.
– La carenza di movimento umano: ipocinesi ed analfabetismo motorio.
– Lo sviluppo motorio: ontogenesi ed evoluzione degli schemi motori di base in età evolutiva.
– I prerequisiti funzionali e la loro strutturazione.
– L’educazione psico-motoria nei suoi vari aspetti e le relazioni tra accrescimento corporeo, sviluppo neuro motorio e psichico.
– L’acquisizione delle abilità motorie, la descrizione degli schemi posturali e lo sviluppo delle capacità coordinative e condizionali negli anni della scuola primaria.
– Schema corporeo, self efficacy e resilienza.
– Attività motoria e sviluppo socio-intellettivo, affettivo e morale.
– Principi generali di gradualità e progressività nell’impiego del movimento umano e le variabili metodologico – didattiche.
– Le strategie didattiche, stili di insegnamento ed approcci interdisciplinari.
– Dagli schemi motori di base alle prime forme di gestualità applicata ai giochi-sport ed allo sport.
– Il compito dell’insegnante allenatore/arbitro/educatore nell’avviamento alle attività motorie e sportive in età evolutiva.
– Processi e modelli di valutazione delle competenze motorie
– Outdoor education - Outdoor learning - Outdoor Movement Education - Outdoor Adventure Education.
Coco, D. (2023). Pedagogia della corporeità e sviluppo morale. Roma: Anicia.
Colella D. (2022). La valutazione delle abilità motorie nella scuola primaria. Lecce: Pensa Multimedia.
Lipoma M. (2014). Educazione Motoria. Collana ontologie pedagogiche. Lecce: Pensa Multimedia.
Programma
– Le dimensioni ontologiche dell’Educazione Motoria: epistemologica; fenomenologica; metodologica; referenziale; formativa; assiologica.
– Il movimento umano e le sue forme nell’ambito della cultura e dei valori contemporanei.
– Funzioni e strutture del movimento umano.
– La carenza di movimento umano: ipocinesi ed analfabetismo motorio.
– Lo sviluppo motorio: ontogenesi ed evoluzione degli schemi motori di base in età evolutiva.
– I prerequisiti funzionali e la loro strutturazione.
– L’educazione psico-motoria nei suoi vari aspetti e le relazioni tra accrescimento corporeo, sviluppo neuro motorio e psichico.
– L’acquisizione delle abilità motorie, la descrizione degli schemi posturali e lo sviluppo delle capacità coordinative e condizionali negli anni della scuola primaria.
– Schema corporeo, self efficacy e resilienza.
– Attività motoria e sviluppo socio-intellettivo, affettivo e morale.
– Principi generali di gradualità e progressività nell’impiego del movimento umano e le variabili metodologico – didattiche.
– Le strategie didattiche, stili di insegnamento ed approcci interdisciplinari.
– Dagli schemi motori di base alle prime forme di gestualità applicata ai giochi-sport ed allo sport.
– Il compito dell’insegnante allenatore/arbitro/educatore nell’avviamento alle attività motorie e sportive in età evolutiva.
– Processi e modelli di valutazione delle competenze motorie
– Outdoor education - Outdoor learning - Outdoor Movement Education - Outdoor Adventure Education.
Testi Adottati
Casolo F. (2011). Didattica delle attività motorie per l’età evolutiva. Milano: Vita e Pensiero.Coco, D. (2023). Pedagogia della corporeità e sviluppo morale. Roma: Anicia.
Colella D. (2022). La valutazione delle abilità motorie nella scuola primaria. Lecce: Pensa Multimedia.
Lipoma M. (2014). Educazione Motoria. Collana ontologie pedagogiche. Lecce: Pensa Multimedia.
Bibliografia Di Riferimento
Durante il corso saranno indicati testi e documenti specifici di approfondimentoModalità Erogazione
Il corso di METODI E DIDATTICHE DELLE ATTIVITÀ MOTORIE (con laboratorio) si svolgerà in modalità didattica in presenza (in Aula nella Sede di Principe Amedeo)Modalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria ma consigliata visto le peculiarità della materia.Modalità Valutazione
L' esame sarà orale/scritto in modalità telematica (presso la Piazza Telematica UniRoma3 sulla piattaforma Formonline)