Il corso mira ai seguenti obiettivi:
- Sfatare alcuni tra i più diffusi pregiudizi e miti su lingue e linguaggio, sostituendoli coi risultati della ricerca contemporanea nelle scienze del linguaggio.
- Fornire solide basi per l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue straniere.
- Potenziare le capacità metalinguistiche degli allievi per migliorare la loro abilità nell’utilizzo dell’italiano scritto e la loro capacità di insegnarlo, sia a madrelingua sia a bambini di lingua madre diversa.
- Fornire ai futuri insegnanti di Scuola Primaria le conoscenze linguistiche implicate nel processo dell’alfabetizzazione primaria e nella propedeutica alla stessa.
- Fornire un valido sostituto alla grammatica scolastica tradizionale, derivato dalla ricerca sintattica contemporanea, che fornirà la base del loro insegnamento grammaticale scolastico.
1. IN TERMINI DI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
a. cambiare la propria visione su lingue e linguaggio, affrancandosi da miti e pregiudizi socialmente, culturalmente e professionalmente dannosi;
b. apprendere una sintassi scientifica, che si presta a una didattica attiva essendo fondata sull’intuizione dei parlanti, al posto della grammatica tradizionale, largamente superata e di scarsa attrattiva e utilità didattica in quanto normativa e stipulativa.
2. IN TERMINI DI CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
a. esercitare nella propria professione la consapevolezza acquisita, sia riguardo a un corretto atteggiamento verso la diversità linguistica sia riguardo all’approccio nella didattica della lingua scritta, delle lingue straniere e dell’italiano L2;
b. sviluppare nei bambini le capacità metalinguistiche necessarie per riflettere sulla lingua e migliorare l’uso della lingua, in particolare quella scritta.
3. IN TERMINI DI AUTONOMIA DI GIUDIZIO, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
potenziare il loro spirito critico grazie alle lezioni rigorosamente basate sull’argomentazione scientifica, invece che su tradizione o presunte autorità.
4. IN TERMINI DI ABILITÀ COMUNICATIVE, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
conseguire, tramite le accresciute capacità metalinguistiche, dei risultati positivi anche sulle loro abilità linguistiche, in particolare quelle relative alla lingua scritta e all’inglese.
5. IN TERMINI DI CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
capire che, non esistendo saperi definitivi, solo uno sforzo formativo continuo può assicurare qualità nella propria professione.
- Sfatare alcuni tra i più diffusi pregiudizi e miti su lingue e linguaggio, sostituendoli coi risultati della ricerca contemporanea nelle scienze del linguaggio.
- Fornire solide basi per l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue straniere.
- Potenziare le capacità metalinguistiche degli allievi per migliorare la loro abilità nell’utilizzo dell’italiano scritto e la loro capacità di insegnarlo, sia a madrelingua sia a bambini di lingua madre diversa.
- Fornire ai futuri insegnanti di Scuola Primaria le conoscenze linguistiche implicate nel processo dell’alfabetizzazione primaria e nella propedeutica alla stessa.
- Fornire un valido sostituto alla grammatica scolastica tradizionale, derivato dalla ricerca sintattica contemporanea, che fornirà la base del loro insegnamento grammaticale scolastico.
1. IN TERMINI DI CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
a. cambiare la propria visione su lingue e linguaggio, affrancandosi da miti e pregiudizi socialmente, culturalmente e professionalmente dannosi;
b. apprendere una sintassi scientifica, che si presta a una didattica attiva essendo fondata sull’intuizione dei parlanti, al posto della grammatica tradizionale, largamente superata e di scarsa attrattiva e utilità didattica in quanto normativa e stipulativa.
2. IN TERMINI DI CAPACITÀ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
a. esercitare nella propria professione la consapevolezza acquisita, sia riguardo a un corretto atteggiamento verso la diversità linguistica sia riguardo all’approccio nella didattica della lingua scritta, delle lingue straniere e dell’italiano L2;
b. sviluppare nei bambini le capacità metalinguistiche necessarie per riflettere sulla lingua e migliorare l’uso della lingua, in particolare quella scritta.
3. IN TERMINI DI AUTONOMIA DI GIUDIZIO, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
potenziare il loro spirito critico grazie alle lezioni rigorosamente basate sull’argomentazione scientifica, invece che su tradizione o presunte autorità.
4. IN TERMINI DI ABILITÀ COMUNICATIVE, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
conseguire, tramite le accresciute capacità metalinguistiche, dei risultati positivi anche sulle loro abilità linguistiche, in particolare quelle relative alla lingua scritta e all’inglese.
5. IN TERMINI DI CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO, GLI STUDENTI DOVREBBERO ESSERE IN GRADO DI
capire che, non esistendo saperi definitivi, solo uno sforzo formativo continuo può assicurare qualità nella propria professione.
Canali
scheda docente
materiale didattico
http://host.uniroma3.it/docenti/svolacchia
IL CORSO MIRA AI SEGUENTI OBIETTIVI:
- Sfatare alcuni tra i più diffusi pregiudizi e miti su lingue e linguaggio, sostituendoli coi risultati della ricerca contemporanea nelle scienze del linguaggio.
- Fornire solide basi per l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue straniere.
- Potenziare le capacità metalinguistiche degli allievi per migliorare la loro abilità nell’utilizzo dell’italiano scritto e la loro capacità di insegnarlo, sia a madrelingua sia a bambini di lingua madre diversa.
- Fornire ai futuri insegnanti di Scuola Primaria le conoscenze linguistiche implicate nel processo dell’alfabetizzazione primaria e nella propedeutica alla stessa.
- Fornire un valido sostituto alla grammatica scolastica tradizionale, derivato dalla ricerca sintattica contemporanea, che fornirà la base del loro insegnamento grammaticale scolastico.
Per altre informazioni relative ai testi d'esame, si prega di consultare Formonline:
https://formonline.uniroma3.it/course/view.php?id=2531
Programma
Per le informazioni relative al mio programma di insegnamento, e molto altro, si prega di consultare il sito seguente:http://host.uniroma3.it/docenti/svolacchia
IL CORSO MIRA AI SEGUENTI OBIETTIVI:
- Sfatare alcuni tra i più diffusi pregiudizi e miti su lingue e linguaggio, sostituendoli coi risultati della ricerca contemporanea nelle scienze del linguaggio.
- Fornire solide basi per l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue straniere.
- Potenziare le capacità metalinguistiche degli allievi per migliorare la loro abilità nell’utilizzo dell’italiano scritto e la loro capacità di insegnarlo, sia a madrelingua sia a bambini di lingua madre diversa.
- Fornire ai futuri insegnanti di Scuola Primaria le conoscenze linguistiche implicate nel processo dell’alfabetizzazione primaria e nella propedeutica alla stessa.
- Fornire un valido sostituto alla grammatica scolastica tradizionale, derivato dalla ricerca sintattica contemporanea, che fornirà la base del loro insegnamento grammaticale scolastico.
Testi Adottati
Svolacchia, Marco (2024) Lingue e Linguaggio tra Mito e Realtà. Corso di sopravvivenza contro miti e pregiudizi linguistici. Pisa: Pacini Editore.Per altre informazioni relative ai testi d'esame, si prega di consultare Formonline:
https://formonline.uniroma3.it/course/view.php?id=2531
Modalità Erogazione
.Modalità Frequenza
Tutte le lezioni sono in presenza.Modalità Valutazione
Per i frequentanti, è prevista una prova in itinere al termine di ciascuna parte del corso, che ha validità di esame ed esonera dalla corrispondente parte del programma di esame. Superando tutte le quattro prove, si è esonerati dall'intero esame.
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- Sfatare alcuni tra i più diffusi pregiudizi e miti su lingue e linguaggio, sostituendoli coi risultati della ricerca contemporanea nelle scienze del linguaggio.
- Fornire solide basi per l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue straniere.
- Potenziare le capacità metalinguistiche degli allievi per migliorare la loro abilità nell’utilizzo dell’italiano scritto e la loro capacità di insegnarlo, sia a madrelingua sia a bambini di lingua madre diversa.
- Fornire ai futuri insegnanti di Scuola Primaria le conoscenze linguistiche implicate nel processo dell’alfabetizzazione primaria e nella propedeutica alla stessa.
- Fornire un valido sostituto alla grammatica scolastica tradizionale, derivato dalla ricerca sintattica contemporanea, che fornirà la base del loro insegnamento grammaticale scolastico.
Per altre informazioni relative ai testi d'esame, si prega di consultare Formonline:
https://formonline.uniroma3.it/course/view.php?id=2531
Programma
Per le informazioni relative al mio programma di insegnamento, e molto altro, si prega di consultare il sito seguente:http://host.uniroma3.it/docenti/svolacchia
IL CORSO MIRA AI SEGUENTI OBIETTIVI:
- Sfatare alcuni tra i più diffusi pregiudizi e miti su lingue e linguaggio, sostituendoli coi risultati della ricerca contemporanea nelle scienze del linguaggio.
- Fornire solide basi per l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue straniere.
- Potenziare le capacità metalinguistiche degli allievi per migliorare la loro abilità nell’utilizzo dell’italiano scritto e la loro capacità di insegnarlo, sia a madrelingua sia a bambini di lingua madre diversa.
- Fornire ai futuri insegnanti di Scuola Primaria le conoscenze linguistiche implicate nel processo dell’alfabetizzazione primaria e nella propedeutica alla stessa.
- Fornire un valido sostituto alla grammatica scolastica tradizionale, derivato dalla ricerca sintattica contemporanea, che fornirà la base del loro insegnamento grammaticale scolastico.
Testi Adottati
Svolacchia, Marco (2024) Lingue e Linguaggio tra Mito e Realtà. Corso di sopravvivenza contro miti e pregiudizi linguistici. Pisa: Pacini Editore.Per altre informazioni relative ai testi d'esame, si prega di consultare Formonline:
https://formonline.uniroma3.it/course/view.php?id=2531
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.Modalità Frequenza
Tutte le lezioni sono in presenza.Modalità Valutazione
Per i frequentanti, è prevista una prova in itinere al termine di ciascuna parte del corso, che ha validità di esame ed esonera dalla corrispondente parte del programma di esame. Superando tutte le quattro prove, si è esonerati dall'intero esame.