22902362 - STORIA DELLA SCUOLA E DELLE ISTITUZIONI EDUCATIVE

Il programma è centrato sullo studio della storia della scuola dall’unità d’Italia ai giorni nostri, analizzando non solo le principali trasformazioni relative ai programmi previsti nei diversi momenti storici, ma soprattutto l’idea di scuola sottesa alle trasformazioni giuridico-istituzionali avvenute fra Otto e Novecento. Infatti, uno degli obbiettivi centrali del corso, sarà quello di far comprendere lo stretto rapporto esistente fra scuola e società, fra istituzione educativa e società nel suo complesso. Inoltre, all’analisi istituzionale delle trasformazioni della scuola, verrà affiancato lo studio di alcuni degli esperimenti più innovativi, sul piano pedagogico, realizzati dentro la scuola nel corso del Novecento. Infine, la lettura di un classico di John Dewey, servirà ad individuare alcuni dei temi più significativi e innovativi della storia del pensiero pedagogico.
Con lo studio di Storia della scuola e delle istituzioni educative lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e comprensione:
- comprendere la dimensione epistemologica e metodologica della disciplina;
- conoscere la storia della scuola italiana dal 1860 fino alle ultime riforme istituzionali;
- conoscere il pensiero pedagogico più innovativo, sia sul piano della storia delle idee, sia sul piano dell’innovazione sperimentale, posto in essere nel corso del ‘900.
In termini di applicazione della conoscenza e della comprensione:
- comprendere e analizzare la stretta connessione che esiste fra la scuola e i processi di trasformazione culturale ed economica della società italiana;
- comprendere il rapporto esistente fra il panorama attuale della scuola italiana e la sua storia.
In termini di autonomia di giudizio:
- valutare gli eventi presenti alla luce delle interpretazioni storiografiche;
- collegare l’assetto educativo-istituzionale della scuola con la società nel suo complesso.
In termini di abilità comunicative:
- usare forme di apprendimento collaborativo e cooperativo dentro la classe;
- utilizzare queste acquisizioni comunicativo-relazionali anche in altri contesti dell’apprendimento e dell’azione educativa.
In termini di capacità di apprendimento:
- acquisire capacità di analisi storico-critiche dei fenomeni educativi;
- acquisire forme di attitudine alla ricerca storico-educativa.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso si prefigge i seguenti obiettivi didattici:
1) Conoscere le principali trasformazioni storico-educative (legislative e pedagogiche) della scuola italiana dall’età post-unitaria ai giorni nostri
2) Conoscere la storia della formazione degli insegnanti, con una particolare attenzione ai docenti della scuola primaria, dall’età post-unitaria ai giorni nostri
3) Conoscere alcuni aspetti della riflessione pedagogica più innovativa, tra Otto e Novecento, attraverso la lettura di alcuni classici della storia del pensiero pedagogico
4) Conoscere la storia dell'istruzione femminile fra Otto e Novecento e le forme di discriminazione culturale veicolate nella cultura occidentale.



Testi Adottati

1. Saverio Santamaita, Storia della scuola. Dalla scuola al sistema formativo, Pearson, Mylab, 2019.
2. S. Di Biasio, L. Silvestri (a cura di), Maestre e maestri della ricostruzione. Una nuova scuola nell'Italia tra dopoguerra e boom economico, Mondadori, 2024
3. F. Borruso, R. Gallelli, G. Seveso (a cura di), Dai saperi negati alle avventure della conoscenza. Esclusione ed emancipazione delle donne nei percorsi educativi fra storia e attualità, Unicopli, Milano, 2022 (Saggi: Morandini, Baldini, Bosna, Di Giacinto, Borruso, Forni).
1 testo a scelta fra:
a) Giuseppe Lombardo Radice, Lezioni di didattica, a cura e con introduzione di L. Cantatore, Edizioni Conoscenza, Roma 2022
b) John Dewey, Scuola e società, Introduzione di F. Borruso, Edizioni Conoscenza, Roma, 2018
c) G. Crescenza, Ritratti di maestri. Suggestioni pedagogiche sulla professione docente, Edizioni Conoscenza, Roma, 2024




Modalità Erogazione

Il corso verrà svolto attraverso lezioni frontali. Si farà ricorso anche a materiale audiovisivo: documentari e proiezioni di film.

Modalità Frequenza

La frequenza alle lezioni è facoltativa.

Modalità Valutazione

L'esame si svolgerà in forma orale. E' prevista una prova orale, discorsiva e dialogica, volta a verificare l'acquisizione delle conoscenze e la capacità di utilizzare categorie interpretative storico-educative alla decodifica del presente. Sono previste 4 domande, ciascuna in relazione ai diversi testi d'esame in adozione: 2 domande sulla parte generale, 2 sulla parte monografica. La valutazione terrà conto: 1. dell'acquisizione delle nozioni e dell'intreccio interdisciplinare dei differenti saperi implicati nell'insegnamento; 2. della padronanza linguistica sia della lingua italiana sia della regionalità del discorso scientifico 3. della capacità di ragionamento critico sui contenuti espressi.