Psicologia della percezione e delle arti
Obiettivi formativi:
Capacità di comprendere il contenuto delle immagini e delle opere d’arte, attraverso l’analisi percettiva delle caratteristiche strutturali e compositive dell’oggetto. Utilizzare tali conoscenze per poterle applicare, attraverso un’analisi critica all’osservazione e progettazione dei diversi contesti della comunicazione per immagini: arte, musei, media digitali. Capacità di comunicare le conoscenze apprese ad altri interlocutori.
Risultati di apprendimento attesi:
In termini di conoscenza e capacità di comprensione: Il laureato sarà in grado di comprendere i linguaggi utilizzati nell’ambito dei diversi media. Sarà a conoscenza dei processi cognitivi e affettivi sottostanti le diverse forme di comunicazione nei media digitali. Dimostrerà competenza nei diversi contesti comunicativi, nella comprensione dei linguaggi e nella relazione utente – media.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: Il laureato dimostrerà di applicare le conoscenze apprese nell’utilizzazione delle diverse forme di tecnologie digitali nei diversi contesti comunicativi: processi di formazione e di apprendimento, confronto tra le diverse forme dei linguaggi tradizionali e multimediali. Potrà applicare le conoscenze apprese nella progettazione integrata delle diverse forme di comunicazione che tenga conto di immagini, testo, simboli in un contesto multimediale.
In termini di autonomia di giudizio: Il laureato sarà dotato di conoscenze e competenze che dimostrino indipendenza di valutazione e giudizio nella comprensione e interpretazione dei diversi linguaggi multimediali. Dovrebbe essere in grado di avere senso critico e possibilmente capacità innovativa nelle attività che si troverà ad affrontare.
In termini di abilità comunicative: Il laureato sarà in grado di comunicare efficacemente nei diversi settori in cui programmerà i suoi interventi. Un aspetto importante è quello di essere in grado di gestire reti di esperti sia nelle attività in presenza sia on line. Disporrà di linguaggi diversi (verbali, visivi ecc.) che gli consentiranno di poter esprimere compiutamente il proprio pensiero e l’analisi dei sistemi che utilizzerà.
In termini di capacità di apprendimento: Il laureato magistrale sarà in grado di utilizzare le diverse modalità impartite durante il corso per aggiornare le proprie conoscenze in una formazione continua. Tale capacità di apprendimento dovrà essere dimostrate durante il percorso di studi e successivamente potrà essere in grado ai applicare le conoscenze ai diversi sistemi che di volta in volta utilizzerà.
Modalità di raccordo con altri insegnamenti:
Sarebbe opportuno che lo studente abbia seguito i corsi di Psicologia dell’educazione e apprendimento multimediale, Storia dell’educazione e dei processi comunicativi e Sociologia dei media digitali.
Obiettivi formativi:
Capacità di comprendere il contenuto delle immagini e delle opere d’arte, attraverso l’analisi percettiva delle caratteristiche strutturali e compositive dell’oggetto. Utilizzare tali conoscenze per poterle applicare, attraverso un’analisi critica all’osservazione e progettazione dei diversi contesti della comunicazione per immagini: arte, musei, media digitali. Capacità di comunicare le conoscenze apprese ad altri interlocutori.
Risultati di apprendimento attesi:
In termini di conoscenza e capacità di comprensione: Il laureato sarà in grado di comprendere i linguaggi utilizzati nell’ambito dei diversi media. Sarà a conoscenza dei processi cognitivi e affettivi sottostanti le diverse forme di comunicazione nei media digitali. Dimostrerà competenza nei diversi contesti comunicativi, nella comprensione dei linguaggi e nella relazione utente – media.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: Il laureato dimostrerà di applicare le conoscenze apprese nell’utilizzazione delle diverse forme di tecnologie digitali nei diversi contesti comunicativi: processi di formazione e di apprendimento, confronto tra le diverse forme dei linguaggi tradizionali e multimediali. Potrà applicare le conoscenze apprese nella progettazione integrata delle diverse forme di comunicazione che tenga conto di immagini, testo, simboli in un contesto multimediale.
In termini di autonomia di giudizio: Il laureato sarà dotato di conoscenze e competenze che dimostrino indipendenza di valutazione e giudizio nella comprensione e interpretazione dei diversi linguaggi multimediali. Dovrebbe essere in grado di avere senso critico e possibilmente capacità innovativa nelle attività che si troverà ad affrontare.
In termini di abilità comunicative: Il laureato sarà in grado di comunicare efficacemente nei diversi settori in cui programmerà i suoi interventi. Un aspetto importante è quello di essere in grado di gestire reti di esperti sia nelle attività in presenza sia on line. Disporrà di linguaggi diversi (verbali, visivi ecc.) che gli consentiranno di poter esprimere compiutamente il proprio pensiero e l’analisi dei sistemi che utilizzerà.
In termini di capacità di apprendimento: Il laureato magistrale sarà in grado di utilizzare le diverse modalità impartite durante il corso per aggiornare le proprie conoscenze in una formazione continua. Tale capacità di apprendimento dovrà essere dimostrate durante il percorso di studi e successivamente potrà essere in grado ai applicare le conoscenze ai diversi sistemi che di volta in volta utilizzerà.
Modalità di raccordo con altri insegnamenti:
Sarebbe opportuno che lo studente abbia seguito i corsi di Psicologia dell’educazione e apprendimento multimediale, Storia dell’educazione e dei processi comunicativi e Sociologia dei media digitali.
scheda docente
materiale didattico
Saranno trattati gli elementi di base per conoscere il funzionamento del nostro cervello con particolare riferimento alla sensazione e alla percezione.
Il corso si propone di affrontare il tema dell’arte e renderlo, possibilmente, più comprensibile attraverso uno sguardo di tipo psicologico. Sarà anche proposta una modalità di analisi percettiva dell’opera che tratti le caratteristiche strutturali e compositive dell’oggetto artistico. Saranno fornite inoltre le competenze necessarie per l’analisi psicologica dell’oggetto d’arte e dell’esperienza estetica con riferimento anche alla fruizione museale sia attraverso studi condotti sia attraverso visite specifiche nel contesto museale.
Argomenti del corso
L’approccio psicologico al mondo delle arti: l’artista, l’oggetto d’arte e il fruitore.
Metodi di studio e correnti psicologiche: Psicoanalisi dell’arte, Psicologia della Gestalt, Estetica sperimentale e Neuroestetica.
Arte, percezione e comunicazione visiva: caratteristiche strutturali (linea, forma e colore), caratteristiche compositive (simmetria, equilibrio, spazio, dinamismo, espressione).
La relazione tra percezione visiva e uditiva: immagini e musica.
La fruizione museale.
Mastandrea, S. (Nuova Edizione di prossima pubblicazione), "Psicologia dell’arte", Carocci (studiare questa Nuova Edizione del libro perché ci sono parti che non erano presenti nella precedente Edizione).
Programma
Il corso costituisce un’introduzione agli approcci teorici, metodologici e di ricerca forniti dalla psicologia per comprendere il processo cognitivo della percezione visiva e la psicologia applicata alle arti.Saranno trattati gli elementi di base per conoscere il funzionamento del nostro cervello con particolare riferimento alla sensazione e alla percezione.
Il corso si propone di affrontare il tema dell’arte e renderlo, possibilmente, più comprensibile attraverso uno sguardo di tipo psicologico. Sarà anche proposta una modalità di analisi percettiva dell’opera che tratti le caratteristiche strutturali e compositive dell’oggetto artistico. Saranno fornite inoltre le competenze necessarie per l’analisi psicologica dell’oggetto d’arte e dell’esperienza estetica con riferimento anche alla fruizione museale sia attraverso studi condotti sia attraverso visite specifiche nel contesto museale.
Argomenti del corso
L’approccio psicologico al mondo delle arti: l’artista, l’oggetto d’arte e il fruitore.
Metodi di studio e correnti psicologiche: Psicoanalisi dell’arte, Psicologia della Gestalt, Estetica sperimentale e Neuroestetica.
Arte, percezione e comunicazione visiva: caratteristiche strutturali (linea, forma e colore), caratteristiche compositive (simmetria, equilibrio, spazio, dinamismo, espressione).
La relazione tra percezione visiva e uditiva: immagini e musica.
La fruizione museale.
Testi Adottati
Mastandrea, S. (2017), “Psicologia della percezione”, Carocci.Mastandrea, S. (Nuova Edizione di prossima pubblicazione), "Psicologia dell’arte", Carocci (studiare questa Nuova Edizione del libro perché ci sono parti che non erano presenti nella precedente Edizione).
Modalità Erogazione
La didattica sarà di tipo misto, in presenza e on lineModalità Frequenza
La frequenza non è obbligatoria, ma raccomandataModalità Valutazione
L'esame è orale