Il corso mira ad assicurare la conoscenza del fenomeno della cittadinanza attiva, sia sotto il profilo concettuale che sotto quello dell’azione pratica delle organizzazioni sociali che operano nel processo di cambiamento del sistema socio-politico, economico e istituzionale, per la promozione e la tutela dei diritti,
per il sostegno alle fasce più vulnerabili della società e per la cura dei beni comuni. Il corso mira ad assicurare la conoscenza del fenomeno della cittadinanza attiva, sia sotto il profilo concettuale che sotto quello dell’azione pratica delle organizzazioni sociali che operano nel processo di cambiamento del sistema socio-politico, economico e istituzionale, per la promozione e la tutela dei diritti, per il sostegno alle fasce più vulnerabili della società e per la cura dei beni comuni.
Con lo studio dell’insegnamento di Teorie e pratiche della cittadinanza attiva lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
Lo studente sarà in grado di individuare e descrivere le organizzazioni di cittadinanza attiva, sia in quanto promotori di azioni di advocacy che di gestori di servizi, considerate nel loro sistema di relazioni con gli attori pubblici e privati, con particolare riferimento al loro ruolo nella trasformazione dei regimi democratici e dei sistemi di welfare.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
L'esperienza acquisita attraverso le attività del corso consente a studenti, educatori ed operatori sociali di sviluppare conoscenze, competenze, comportamenti e valori necessari per contribuire efficacemente alla cittadinanza attiva.
In termini di autonomia di giudizio:
Lo studente sarà in grado di acquisire una capacità di interpretazione critica di concetti fondamentali quali la cittadinanza e l’educazione ai diritti umani, i diritti dei bambini, la democrazia a scuola e nei contesti sociali, la tolleranza e il problema dei bassi risultati educativi degli alunni provenienti da contesti sociali svantaggiati.
In termini di abilità comunicative:
Lo studente sarà in grado di acquisire modalità comunicative che consentano la declinazione della complessità delle situazioni politiche, sociali e giuridiche studiate.
In termini di capacità di apprendimento:
Lo studente sarà in grado di acquisire la conoscenza delle principali questioni teoriche e applicative relative alla categoria di cittadinanza attiva nel contesto della società italiana ed europea.
Modalità di raccordo con altri insegnamenti
È consigliato il raccordo con gli insegnamenti di Storia sociale e di Storia dell’Europa e delle istituzioni comunitarie.
per il sostegno alle fasce più vulnerabili della società e per la cura dei beni comuni. Il corso mira ad assicurare la conoscenza del fenomeno della cittadinanza attiva, sia sotto il profilo concettuale che sotto quello dell’azione pratica delle organizzazioni sociali che operano nel processo di cambiamento del sistema socio-politico, economico e istituzionale, per la promozione e la tutela dei diritti, per il sostegno alle fasce più vulnerabili della società e per la cura dei beni comuni.
Con lo studio dell’insegnamento di Teorie e pratiche della cittadinanza attiva lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
Lo studente sarà in grado di individuare e descrivere le organizzazioni di cittadinanza attiva, sia in quanto promotori di azioni di advocacy che di gestori di servizi, considerate nel loro sistema di relazioni con gli attori pubblici e privati, con particolare riferimento al loro ruolo nella trasformazione dei regimi democratici e dei sistemi di welfare.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
L'esperienza acquisita attraverso le attività del corso consente a studenti, educatori ed operatori sociali di sviluppare conoscenze, competenze, comportamenti e valori necessari per contribuire efficacemente alla cittadinanza attiva.
In termini di autonomia di giudizio:
Lo studente sarà in grado di acquisire una capacità di interpretazione critica di concetti fondamentali quali la cittadinanza e l’educazione ai diritti umani, i diritti dei bambini, la democrazia a scuola e nei contesti sociali, la tolleranza e il problema dei bassi risultati educativi degli alunni provenienti da contesti sociali svantaggiati.
In termini di abilità comunicative:
Lo studente sarà in grado di acquisire modalità comunicative che consentano la declinazione della complessità delle situazioni politiche, sociali e giuridiche studiate.
In termini di capacità di apprendimento:
Lo studente sarà in grado di acquisire la conoscenza delle principali questioni teoriche e applicative relative alla categoria di cittadinanza attiva nel contesto della società italiana ed europea.
Modalità di raccordo con altri insegnamenti
È consigliato il raccordo con gli insegnamenti di Storia sociale e di Storia dell’Europa e delle istituzioni comunitarie.
scheda docente
materiale didattico
La prima ha l’obiettivo di: illustrare l’evoluzione del concetto di cittadinanza come fenomeno, sottolineandone fattori di crisi e di trasformazione; approfondire i principali nodi teorico-concettuali della categoria della “cittadinanza”: identità, diritti e doveri, partecipazione.
La seconda parte è dedicata all’individuazione e alla descrizione delle organizzazioni di cittadinanza attiva, in quanto promotori di azioni di advocacy e gestori di servizi, considerate nel loro sistema di relazioni con gli attori pubblici e privati, con particolare riferimento al loro ruolo nella trasformazione dei regimi democratici e dei sistemi di welfare. A tal fine, durante il corso verranno presentate alcune concrete iniziative di cittadinanza attiva raccontante in aula dai protagonisti.
La terza parte è invece relativa a una esercitazione, da realizzarsi in gruppo, avente come obiettivo la progettazione di una iniziativa di cittadinanza attiva in ambito scolastico o associativo.
Alì M. (a cura di), Conoscenza, competenza, creatività, crescita. Il capitale immateriale per l'Italia di domani, Editori Laterza, 2021.
Programma
Il programma del corso è strutturato in tre parti.La prima ha l’obiettivo di: illustrare l’evoluzione del concetto di cittadinanza come fenomeno, sottolineandone fattori di crisi e di trasformazione; approfondire i principali nodi teorico-concettuali della categoria della “cittadinanza”: identità, diritti e doveri, partecipazione.
La seconda parte è dedicata all’individuazione e alla descrizione delle organizzazioni di cittadinanza attiva, in quanto promotori di azioni di advocacy e gestori di servizi, considerate nel loro sistema di relazioni con gli attori pubblici e privati, con particolare riferimento al loro ruolo nella trasformazione dei regimi democratici e dei sistemi di welfare. A tal fine, durante il corso verranno presentate alcune concrete iniziative di cittadinanza attiva raccontante in aula dai protagonisti.
La terza parte è invece relativa a una esercitazione, da realizzarsi in gruppo, avente come obiettivo la progettazione di una iniziativa di cittadinanza attiva in ambito scolastico o associativo.
Testi Adottati
Moro G. (et al.), La cittadinanza in Italia, una mappa, Carocci Editore, 2022.Alì M. (a cura di), Conoscenza, competenza, creatività, crescita. Il capitale immateriale per l'Italia di domani, Editori Laterza, 2021.
Modalità Erogazione
Il corso si articola in lezioni in presenza, secondo il calendario indicato. Sia durante le lezioni che sulle piattaforme FORMONLINE e TEAMS verranno proposti: introduzioni ai temi, materiali di approfondimento, strumenti e risorse per svolgere il lavoro di gruppo. Nel caso di emergenza sanitaria da COVID-19, saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare si applicheranno le seguenti modalità: le lezioni si svolgeranno sulla piattaforma TEAMS e saranno accompagnate dalle esercitazioni proposte su FORMONLINE.Modalità Frequenza
Il corso è in presenza. Le lezioni si svolgono durante il secondo semestre, il giovedì, dalle ore 10.00 alle ore 13.00. Il programma per i non frequentanti è il medesimo.Modalità Valutazione
L’apprendimento degli studenti viene valutato tramite una prova orale finale. L’obiettivo è verificare con lo studente il grado di maturità del patrimonio teorico-concettuale acquisito, grazie all’approfondimento e alla riflessione individuale, e delle competenze acquisite grazie al lavoro di gruppo, in termini di pensiero analitico e critico. Con i frequentanti, durante l’esame, viene anche discusso il lavoro di gruppo, con un affondo sul contributo personale dato. Per gli studenti non frequentati, l’esame verte sull’approfondimento dei testi di studio indicati. For students who do not attend, the exam focuses on in-depth study of the indicated study texts.