Negli incontri verrà fornita una cornice teorica che ripercorre il reciproco rapporto tra ricerca e servizio sociale, dagli anni ’50 ad oggi, e vengono lanciate agli studenti alcune piste di riflessione allo scopo di favorire un primo orientamento al percorso di stage.
scheda docente
materiale didattico
Durante il percorso di ricerca gli studenti potranno sviluppare competenze riflessive, di analisi e abilità di ricerca, che possano favorire la possibilità di comprendere il contesto organizzativo delle politiche e dei servizi sociali, le pratiche professionali e la complessità dei bisogni e dei servizi sociali per validi contributi e interventi di qualità.
Lo studente si troverà ad osservare, analizzare e valutare i contesti e processi organizzativi, gli strumenti professionali, la pratica professionale, i processi formativi e la programmazione di interventi.
La ricerca effettuata durante lo stage potrà avere come finalità principale quella di descrivere e comprendere i fenomeni sociali o di puntare a ipotizzare strategie di cambiamento all’interno dei servizi e nelle politiche sociali.
Tale percorso sul campo necessita di riflessione sulla metodologia di ricerca e sui risultati ottenuti al fine di acquisire uno sguardo critico e consapevole sullo stato dei servizi e della professione. Lo stage viene preceduto e introdotto dalle lezioni del Laboratorio che andranno a supportare e accompagnare il percorso di ricerca sociale.
Saranno pianificati durante l’anno accademico incontri individuali con gli studenti e tre incontri di inizio stage in forma plenaria per comunicare le modalità di attivazione dello stage, della convenzione con le strutture e di assegnazione del tutor. Sarà utilizzata anche una piattaforma informatica per incontri a distanza tra studente, tutor interno, tutor esterno al fine di raggiungere accordi operativi ottimizzando i tempi.
Programma
Lo stage potrà essere svolto dagli studenti all’interno di enti, organizzazioni, servizi sociali e sociosanitari, e prevede la realizzazione di un’attività di ricerca sociale che costituisce un’importante occasione di studio su cui fondare un valido lavoro di tesi e dall’altro rappresenta una valida esperienza sul campo per l’acquisizione di specifiche competenze professionali e operative.Durante il percorso di ricerca gli studenti potranno sviluppare competenze riflessive, di analisi e abilità di ricerca, che possano favorire la possibilità di comprendere il contesto organizzativo delle politiche e dei servizi sociali, le pratiche professionali e la complessità dei bisogni e dei servizi sociali per validi contributi e interventi di qualità.
Lo studente si troverà ad osservare, analizzare e valutare i contesti e processi organizzativi, gli strumenti professionali, la pratica professionale, i processi formativi e la programmazione di interventi.
La ricerca effettuata durante lo stage potrà avere come finalità principale quella di descrivere e comprendere i fenomeni sociali o di puntare a ipotizzare strategie di cambiamento all’interno dei servizi e nelle politiche sociali.
Tale percorso sul campo necessita di riflessione sulla metodologia di ricerca e sui risultati ottenuti al fine di acquisire uno sguardo critico e consapevole sullo stato dei servizi e della professione. Lo stage viene preceduto e introdotto dalle lezioni del Laboratorio che andranno a supportare e accompagnare il percorso di ricerca sociale.
Saranno pianificati durante l’anno accademico incontri individuali con gli studenti e tre incontri di inizio stage in forma plenaria per comunicare le modalità di attivazione dello stage, della convenzione con le strutture e di assegnazione del tutor. Sarà utilizzata anche una piattaforma informatica per incontri a distanza tra studente, tutor interno, tutor esterno al fine di raggiungere accordi operativi ottimizzando i tempi.
Testi Adottati
Si consiglia agli studenti di consultare un buon manuale di metodologia della ricerca sociale come CORBETTA P., Metodologia e tecniche della ricerca sociale, Il Mulino, Bologna (già suggerito nel precedente anno accademico).Bibliografia Di Riferimento
ALBANO R., DELLAVALLE M. (2015), a cura di, Metodologia della ricerca e servizio sociale, Giappichelli, Torino FARGION S. (2009), “Il servizio sociale – Storia,temi e dibattiti”; Laterza, Bari CUTINI R. (2018) “Promuovere la democrazia – storia degli assistenti sociali nell’Italia del secondo dopoguerra”, Viella Roma CARDANO M.,MANOCCHI M., VENTURINI G.L. (2011) Ricerche- un’ introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Carocci, Roma BAILEY K. D., (2006) Metodi della ricerca sociale. 1. I principi fondamentali. Il Mulino, Bologna.Modalità Erogazione
Lo Stage deve essere effettuato in strutture in cui si progettano, organizzano, coordinano, erogano interventi di servizio sociale o di politica sociale, ed è sottoposto alla supervisione di un Assistente Sociale iscritto alla sezione A di un Ordine Regionale.Modalità Frequenza
La frequenza alle 7 lezioni frontali del laboratorio e ai 2 incontri di inizio stage è facoltativa.Modalità Valutazione
Per sostenere l’esame lo studente/essa, oltre iscriversi come di consueto all’appello prescelto, dovrà inviare il Report finale della ricerca effettuata, controfirmato dal/i TUTOR. Infatti la ricerca deve avere l’approvazione del tutor interno (e del tutor Esterno, ove presente) prima del suo invio. Il Report deve essere inviato ai docenti dello Stage almeno 10 giorni prima della data di esame, congiuntamente con la relazione/i del/i tutor. L'esame orale consiste nella presentazione di tale report di ricerca e potranno essere effettuate domande circa gli strumenti, metodologie e tecniche di ricerca sociale.
scheda docente
materiale didattico
• la storia del rapporto tra ricerca e servizio sociale
• la costruzione di un progetto di ricerca nell’ambito del servizio sociale
• gli strumenti per la ricerca (qualitativi e quantitativi): identificazione e costruzione
• l’analisi e la riflessione sui risultati della ricerca: dalla conoscenza alla prassi
CONSIGLIATI:
FARGION S. (2009), “Il servizio sociale – Storia,temi e dibattiti”; Laterza, Bari
CUTINI R. (2018) “Promuovere la democrazia – storia degli assistenti sociali nell’Italia del secondo dopoguerra”, Viella Roma
CARDANO M.,MANOCCHI M., VENTURINI G.L. (2011) Ricerche- un’ introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Carocci, Roma
BAILEY K. D., (2006) Metodi della ricerca sociale. 1. I principi fondamentali. Il Mulino, Bologna
Programma
Il programma del Laboratorio prevede di trattare:• la storia del rapporto tra ricerca e servizio sociale
• la costruzione di un progetto di ricerca nell’ambito del servizio sociale
• gli strumenti per la ricerca (qualitativi e quantitativi): identificazione e costruzione
• l’analisi e la riflessione sui risultati della ricerca: dalla conoscenza alla prassi
Testi Adottati
ALBANO R., DELLAVALLE M. (2015), a cura di, Metodologia della ricerca e servizio sociale, Giappichelli, TorinoCONSIGLIATI:
FARGION S. (2009), “Il servizio sociale – Storia,temi e dibattiti”; Laterza, Bari
CUTINI R. (2018) “Promuovere la democrazia – storia degli assistenti sociali nell’Italia del secondo dopoguerra”, Viella Roma
CARDANO M.,MANOCCHI M., VENTURINI G.L. (2011) Ricerche- un’ introduzione alla metodologia delle scienze sociali, Carocci, Roma
BAILEY K. D., (2006) Metodi della ricerca sociale. 1. I principi fondamentali. Il Mulino, Bologna
Modalità Erogazione
Il laboratorio si svolge attraverso la partecipazione attiva degli studenti, che vengono sollecitati attraverso esercitazioni singole e di gruppo a cogliere le caratteristiche specifiche del fare ricerca all’interno dei servizi sociali e le peculiarità che questa ricopre. Si provvede all’ analisi e alla valutazione dei contesti e dei processi organizzativi in cui sono coinvolti i professionisti assistenti sociali e come il “fare ricerca” si sia amplificato e modificato negli anni, in particolare dal 2° dopoguerra ad oggi. Verrà esaminato il rapporto tra ricerca e servizio sociale secondo due binari: 1. Come la ricerca influenza il Servizio Sociale 2. Come il Servizio Sociale influenza e modifica l’attività di ricercaModalità Frequenza
La frequenza al corso è facoltativa ma viene fortemente consigliata in quanto permette di impostare in modo adeguato la ricerca su cui verterà l'esameModalità Valutazione
L'esame di Laboratorio è collegato all'esame di stage di cui è propedeutico. Lo studente/essa dovrà predisporre un report che riassume il percorso di ricerca e di riflessione effettuato nello stage. L'esame sarà una discussione con i docenti di Laboratorio e Stage sulla ricerca presentata e sui libri consigliati. Si consiglia la consultazione delle Linee guida Laboratorio e Stage.