Il corso intende sviluppare negli studenti la capacità di elaborazione e applicazione delle conoscenze, skills e competenze nelle aree della pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni aziendali con riferimento alle prospettive europee del lifelong learning, della VET ed alle istanze della continuing education. Il corso intende mettere gli studenti in grado di risolvere problemi relativi all’organizzazione aziendale (in particolare l’azienda, la struttura organizzativa, i sistemi operativi, le diverse forme organizzative, le tendenze evolutive dell’organizzazione); la configurazione organizzativa delle strutture centrali: le direzioni centrali, la funzione del personale (struttura organizzativa e ruolo); le prospettive emergenti nella formazione continua alla luce della legislazione italiana ed europea e un approfondimento delle tematiche relative all’adeguamento delle competenze del lavoratore; analizzare i sottosistemi della formazione: dall’analisi dei fabbisogni formativi, all’erogazione ed alla valutazione dei risultati, la progettazione del processo formativo, la formazione di base, la formazione specialistica, la formazione manageriale, le diverse metodologie formative e i sistemi di reporting.
scheda docente
materiale didattico
Il corso si articola in quattro aree (3 di 10 ore e la quarta di 6 ore, per un totale di 36 ore).
Nella prima area si introducono le tematiche principali della disciplina con particolare attenzione alle dimensioni del dibattito contemporaneo. Le tematiche riguarderanno nella prima area i modelli organizzativi, le metodologie di gestione delle risorse umane e di recruitment nei diversi contesti organizzativi, il rapporto tra apprendimento e conoscenza con particolare riguardo al tema delle culture organizzative e del sensemaking.
Nel contesto d una riflessione sulle trasformazione contemporanee del lavoro indotte dalla digitalizzazione si studierà’ il tema della Industry.4 e del teamwork.
La seconda area focalizza l’attenzione sull’approccio delle comunità di pratica, come strumento per la formazione e per la gestione della conoscenza nelle organizzazioni.
Nella terza area è la formazione sul luogo di lavoro (Work based learning) ad essere presa in esame, contestualizzata nelle scenario europeo ed in riferimento ai frame work VET e CVET.
L’ultima area, la quarta, affronta il tema dello Sviluppo Umano (la tematica dell’ISU, le teorie di Sen e Nussbaum: il capability approach e la giustizia sociale).
Le aree studiate forniranno gli strumenti metodologici per interpretare la complessità dello sviluppo organizzativo e formativo nel mondo del lavoro e in generale nelle organizzazioni pubbliche e private. Il corso prevede l’alternarsi delle lezioni frontali con momenti di progettazione formativa e studi di caso. In ogni area è previsto un laboratorio di esercitazione sulle tematiche attinente all’area stessa. Nei laboratori si avvieranno lavori di progettazione collaborativa con gli studenti che saranno parte integrante dell’esame.
Area 1
• Gli scenari socio-organizzativi per una pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni: frame work teorico
• Laboratorio su “L’analisi dei fabbisogni”
• Laboratorio “Soft skills and Organizations"
Area 2
• L’approccio teorico delle comunità di pratica
• Laboratorio sul “Bricks x Tips"
Area 3
• Work based learning, CVET e VET
• Il modello delle competenze: analisi del costrutto
• Validazione e certificazione delle competenze: l’approccio europeo (ECVET, EQF)
Area 4
• I fondamenti dell’approccio Nussbaum: capabilities e welfare educativo
• Dimensioni educative dell’approccio alla capability negli habitat sociali e scolastici
* Una parte del programma viene dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia.
Alessandrini G. (2017), Atlante di Pedagogia del Lavoro (prima e terza parte)
Alessandrini G. (2016), Nuovo Manuale per l’esperto dei processi formativi. Canoni teorico-metodologici, Carocci, Roma
Caggiano V. (2019), Hard work on Soft Skills
Articoli
1. Entrepreneurship Education: A Global Evaluation of Entrepreneurial Attitudes and Values (a Transcultural Study)
https://www.ledonline.it/index.php/ECPS-Journal/article/view/1070/844
2. EDUCATION TO LEADERSHIP: SHAKESPEARE’S EXEMPLA AND SOFT SKILLS
http://www.giornaledipedagogiacritica.it/index.php/gdpc/article/view/153/154
3. Soft Skills and European Labour Market: Interviews with Finnish and Italian Managers
https://www.ledonline.it/index.php/ECPS-Journal/article/view/1575/1183
4. Towards Identifying the Soft Skills Needed in Curricula: Finnish and Italian Students’ Self-Evaluations Indicate Differences between Groups
5. Entrepreneurial university as innovation driver: the Salamanca Summer School case
6. Soft Skills degli insegnanti: verso un nuovo ambito di ricerca e formazione nella scuola secondaria italiana
7. INITIAL TRAINING OF TEACHERS: COMPARATIVE STUDY OF MEXICAN AND CHINESE EDUCATION SYSTEMS
8. EDUCACIÓN EMPRENDEDORA Y EL USO DE LA METÁFORA: UN CAMINO HASTA LA FELICIDAD (spanish)http://www.giornaledipedagogiacritica.it/index.php/gdpc/article/view/80
Programma
Programma Modulo I – Pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioniIl corso si articola in quattro aree (3 di 10 ore e la quarta di 6 ore, per un totale di 36 ore).
Nella prima area si introducono le tematiche principali della disciplina con particolare attenzione alle dimensioni del dibattito contemporaneo. Le tematiche riguarderanno nella prima area i modelli organizzativi, le metodologie di gestione delle risorse umane e di recruitment nei diversi contesti organizzativi, il rapporto tra apprendimento e conoscenza con particolare riguardo al tema delle culture organizzative e del sensemaking.
Nel contesto d una riflessione sulle trasformazione contemporanee del lavoro indotte dalla digitalizzazione si studierà’ il tema della Industry.4 e del teamwork.
La seconda area focalizza l’attenzione sull’approccio delle comunità di pratica, come strumento per la formazione e per la gestione della conoscenza nelle organizzazioni.
Nella terza area è la formazione sul luogo di lavoro (Work based learning) ad essere presa in esame, contestualizzata nelle scenario europeo ed in riferimento ai frame work VET e CVET.
L’ultima area, la quarta, affronta il tema dello Sviluppo Umano (la tematica dell’ISU, le teorie di Sen e Nussbaum: il capability approach e la giustizia sociale).
Le aree studiate forniranno gli strumenti metodologici per interpretare la complessità dello sviluppo organizzativo e formativo nel mondo del lavoro e in generale nelle organizzazioni pubbliche e private. Il corso prevede l’alternarsi delle lezioni frontali con momenti di progettazione formativa e studi di caso. In ogni area è previsto un laboratorio di esercitazione sulle tematiche attinente all’area stessa. Nei laboratori si avvieranno lavori di progettazione collaborativa con gli studenti che saranno parte integrante dell’esame.
Area 1
• Gli scenari socio-organizzativi per una pedagogia delle risorse umane e delle organizzazioni: frame work teorico
• Laboratorio su “L’analisi dei fabbisogni”
• Laboratorio “Soft skills and Organizations"
Area 2
• L’approccio teorico delle comunità di pratica
• Laboratorio sul “Bricks x Tips"
Area 3
• Work based learning, CVET e VET
• Il modello delle competenze: analisi del costrutto
• Validazione e certificazione delle competenze: l’approccio europeo (ECVET, EQF)
Area 4
• I fondamenti dell’approccio Nussbaum: capabilities e welfare educativo
• Dimensioni educative dell’approccio alla capability negli habitat sociali e scolastici
* Una parte del programma viene dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia.
Testi Adottati
Testi di riferimentoAlessandrini G. (2017), Atlante di Pedagogia del Lavoro (prima e terza parte)
Alessandrini G. (2016), Nuovo Manuale per l’esperto dei processi formativi. Canoni teorico-metodologici, Carocci, Roma
Caggiano V. (2019), Hard work on Soft Skills
Articoli
1. Entrepreneurship Education: A Global Evaluation of Entrepreneurial Attitudes and Values (a Transcultural Study)
https://www.ledonline.it/index.php/ECPS-Journal/article/view/1070/844
2. EDUCATION TO LEADERSHIP: SHAKESPEARE’S EXEMPLA AND SOFT SKILLS
http://www.giornaledipedagogiacritica.it/index.php/gdpc/article/view/153/154
3. Soft Skills and European Labour Market: Interviews with Finnish and Italian Managers
https://www.ledonline.it/index.php/ECPS-Journal/article/view/1575/1183
4. Towards Identifying the Soft Skills Needed in Curricula: Finnish and Italian Students’ Self-Evaluations Indicate Differences between Groups
5. Entrepreneurial university as innovation driver: the Salamanca Summer School case
6. Soft Skills degli insegnanti: verso un nuovo ambito di ricerca e formazione nella scuola secondaria italiana
7. INITIAL TRAINING OF TEACHERS: COMPARATIVE STUDY OF MEXICAN AND CHINESE EDUCATION SYSTEMS
8. EDUCACIÓN EMPRENDEDORA Y EL USO DE LA METÁFORA: UN CAMINO HASTA LA FELICIDAD (spanish)http://www.giornaledipedagogiacritica.it/index.php/gdpc/article/view/80
Modalità Erogazione
Sono previste tre prove durante lo svolgimento del programma, da svolgersi sulla piattaforma a distanza dedicata, nonchè attività di Forum e blog dedicati. il superamento delle prove intermedie, con un minimo di 60/100 per ciascuna prova, darà accesso alla prova orale finale.Modalità Valutazione
Sono previste tre prove durante lo svolgimento del programma, da svolgersi sulla piattaforma a distanza dedicata; il superamento delle prove intermedie darà accesso alla prova orale finale. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti.