22911139 - Storia della pedagogia e dell’educazione

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso si propone di offrire agli studenti una visione organica e approfondita dell’evoluzione storica delle teorie pedagogiche, dall’età antica fino all’epoca contemporanea. Particolare attenzione sarà dedicata all’analisi dei principali nuclei tematici della storia sociale dell’educazione – quali le istituzioni, i processi e le consuetudini educative – nonché ai paradigmi concettuali fondamentali che hanno caratterizzato la riflessione pedagogica occidentale nel corso dei secoli. Lo studio si articolerà attraverso l’esame del pensiero e dell’azione educativa dei principali teorici e pedagogisti.
Sarà riservato un focus specifico al pensiero pedagogico moderno e contemporaneo, con particolare riferimento alle rivoluzioni educative che, a partire dal XIX secolo, hanno determinato un profondo rinnovamento del ruolo della scuola e della sua funzione formativa. Tali trasformazioni hanno promosso un’evoluzione delle pratiche educative, orientandole verso una maggiore centralità dell’individuo e un suo coinvolgimento attivo nei processi di insegnamento-apprendimento.
L'ultima parte del corso sarà infine riservata a un approfondimento di alcune delle figure più rilevanti tra i pedagogisti italiani del Novecento che hanno innovato la disciplina e ancora oggi ispirano pur alle soglie dei cambiamenti epocali dovuti all'emergere delle intelligenze artificiali.

Testi Adottati

S. Santamaita, Storia dell'educazione e delle pedagogie, Seconda Edizione, Pearsons, Milano, 2018
S. di Biasio, L. Silvestri (a cura di), Maestre e maestri della ricostruzione. Una nuova scuola nell'Italia tra dopoguerra e boom economico, Mondadori Education, Milano, 2024
I. Illich, Descolarizzare la società, Mimesis, Milano, 2019.

Bibliografia Di Riferimento

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Modalità Frequenza

frequenza non obbligatoria, sebbene consigliata

Modalità Valutazione

Saranno oggetto di valutazione l'acquisizione di contenuti relativi alla storia della pedagogia, con particolare riferimento all'evoluzione della relazione fra insegnante e allievi, la capacità di rielaborare criticamente e in maniera personale i contenuti proposti. I criteri di valutazione riguarderanno la pertinenza dei contenuti esposti, le modalità di articolazione degli stessi, la coerenza interna dei concetti e delle argomentazioni a supporto, nonché la ricchezza e la correttezza dei concetti illustrati e, naturalmente, la correttezza terminologica, ortografica e sintattica.

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Programma

Il corso sarà articolato in una parte laboratoriale nella quale verranno indagate, in via preliminare, alcune idee centrali per la storia dell’educazione in relazione alla storia dell’infanzia: identità della disciplina, diverse idee a confronto sulla nascita del “sentimento d’infanzia”.
Successivamente si analizzeranno le “diverse infanzie” (borghese, contadina, operai, abbandonata) in età moderna e contemporanea attraverso una lettura per “prismi” interpretativi offerti anche dalla letteratura più aggiornata sul tema.


Testi Adottati

F. Borruso, Memoria, Infanzia, educazione. Modelli educativi e vita quotidiana fra Otto e Novecento, Roma Tre Press, 2021 (open access).

Modalità Frequenza

le lezioni si svolgeranno due volte a settimana

Modalità Valutazione

L'esame si svolgerà in forma orale. La valutazione terrà conto di: 1. Capacità argomentative e aderenza contenutistica ai quesiti proposti; 2. Capacità di espressione orale corretta sul piano morfologico-sintattico e di utilizzo del linguaggio disciplinare; 3. Capacità di sintesi e di elaborazione critica. Le modalità d'esame sono uguali per gli studenti frequentanti e non frequentanti. Al termine della prova finale sarà attribuito un voto finale in trentesimi. La lode sarà assegnata in caso di eccellenza.