L’insegnamento di Estetica intende far acquisire agli studenti la conoscenza di due diverse interpretazioni dell’arte tipiche del nostro tempo, quella psicologica e quella socio-politica, all’interno di un quadro di riferimento filosofico.
Con lo studio dell’Estetica lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
Conoscenza e competenze
– conoscere gli elementi strutturali e contenutistici dell’estetica, sia dal punto di vista teorico, sia di quello storico;
– riconoscere i concetti fondamentali della disciplina, in relazione agli argomenti monografici affrontati durante il corso;
– comprendere il lessico specifico della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e competenze
– applicare in contesti educativi le conoscenze e competenze acquisite;
– affrontare in maniera autonoma e consapevole temi e concetti.
Autonomia di giudizio
– sviluppo di abilità di elaborazione autonoma e di capacità di lettura critica.
-connettere i concetti affrontati durante il corso con le trasformazioni culturali in atto.
Abilità comunicative
– acquisizione e utilizzo del lessico specifico della disciplina in contesti differenziati.
Con lo studio dell’Estetica lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
Conoscenza e competenze
– conoscere gli elementi strutturali e contenutistici dell’estetica, sia dal punto di vista teorico, sia di quello storico;
– riconoscere i concetti fondamentali della disciplina, in relazione agli argomenti monografici affrontati durante il corso;
– comprendere il lessico specifico della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e competenze
– applicare in contesti educativi le conoscenze e competenze acquisite;
– affrontare in maniera autonoma e consapevole temi e concetti.
Autonomia di giudizio
– sviluppo di abilità di elaborazione autonoma e di capacità di lettura critica.
-connettere i concetti affrontati durante il corso con le trasformazioni culturali in atto.
Abilità comunicative
– acquisizione e utilizzo del lessico specifico della disciplina in contesti differenziati.
scheda docente
materiale didattico
L'estetica è una parte "giovane" della filosofia, dato che essa è nata con Baumgarten a metà del XVIII secolo. Tuttavia, la riflessione sul bello e sul valore delle attività artistiche affonda le proprie radici nell'intera storia della filosofia. Il corso infatti mostrerà una differenza significativa tra il modo di concepire il modello nell'antichità e quanto emerge nella cultura di oggi.
Questa parte del corso offrirà un percorso storico, per mostrare lo sviluppo, a partire dai Greci, dell'idea di bellezza e del modo in cui gli uomini, con le loro opere, sono in grado di produrre cose belle.
Parte seconda: Avere forma, dare forma: un itinerario filosofico
Nella seconda parte, si produrrà una riflessione sulla bellezza e sul fare estetico a partire dalle opere del filosofo francese Etienne Gilson.
I. Yarza, Un'introduzione all'estetica, Ares, Milano 2004 (solo pp. 5-174)
D. Guastini, L’arte e la bellezza nell’educazione umana: il modello classico, FORUM 1 (2015), pp. 5-18
Per al seconda parte:
E. Gilson, Materie e forme. Poietiche particolari delle arti maggiori, Morcelliana, Brescia 2023 (integrale)
E. Gilson, Pittura e realtà, Morcelliana, Brescia 2021 (solo pp. 19-220).
Programma
Parte prima: La bellezza e l'arte: antichi e moderniL'estetica è una parte "giovane" della filosofia, dato che essa è nata con Baumgarten a metà del XVIII secolo. Tuttavia, la riflessione sul bello e sul valore delle attività artistiche affonda le proprie radici nell'intera storia della filosofia. Il corso infatti mostrerà una differenza significativa tra il modo di concepire il modello nell'antichità e quanto emerge nella cultura di oggi.
Questa parte del corso offrirà un percorso storico, per mostrare lo sviluppo, a partire dai Greci, dell'idea di bellezza e del modo in cui gli uomini, con le loro opere, sono in grado di produrre cose belle.
Parte seconda: Avere forma, dare forma: un itinerario filosofico
Nella seconda parte, si produrrà una riflessione sulla bellezza e sul fare estetico a partire dalle opere del filosofo francese Etienne Gilson.
Testi Adottati
Per la prima parte:I. Yarza, Un'introduzione all'estetica, Ares, Milano 2004 (solo pp. 5-174)
D. Guastini, L’arte e la bellezza nell’educazione umana: il modello classico, FORUM 1 (2015), pp. 5-18
Per al seconda parte:
E. Gilson, Materie e forme. Poietiche particolari delle arti maggiori, Morcelliana, Brescia 2023 (integrale)
E. Gilson, Pittura e realtà, Morcelliana, Brescia 2021 (solo pp. 19-220).
Modalità Frequenza
La frequenza è facoltativa, ma fortemente consigliata, vista la complessità dei contenutiModalità Valutazione
La valutazione sarà costituita da un test scritto da sostenere presso i laboratori telematici dell'Università. E' costituito da venti domande a risposta chiusa (1 punto a risposta) e di tre domande a risposta aperta (1-4 punti). La valutazione sarà compiuta distinguendo la valutazione insufficiente (1-17) da quella sufficiente. La valutazione sarà insufficiente laddove fosse maggioritaria la presenza di risposte assenti o contenenti gravi lacune o errori. All'interno delle valutazioni sufficienti, si proporrà un arco di valutazioni che va dal 18 al 30. Dato che il massimo punteggio finale raggiungibile nel test è di 32 punti, chi supererà i 30 punti potrà avere accesso alla lode. Si ricorda anche che l'esito finale della valutazione finale terrà conto della partecipazione al forum didattico e della qualità dei contenuti degli interventi. La valida partecipazione al forum potrà contribuire alla valutazione finale con un punteggio da 1 a 3 punti, che si andrà a sommare a quello del test.