Obiettivi dell'insegnamento sono
a) fornire le basi informative e concettuali che consentono di inquadrare le politiche sociali nella loro moderna evoluzione storica e di decodificare il significato e gli orientamenti degli interventi che possono essere realizzati nel campo della protezione sociale e b) fornire un quadro essenziale delle principali normative che regolano il settore dei servizi sociali.
Alla conclusione del corso lo studente:
- conosce le finalità delle moderne politiche sociali e la loro evoluzione storica ed è in grado di collocare gli odierni orientamenti della protezione sociale nel quadro delle tipologie di welfare regime;
- è in grado di collocare in modo appropriato gli interventi settoriali della protezione sociale nello scenario delle politiche sociali contemporanee;
- dispone di un patrimonio concettuale e terminologico idoneo per discutere in modo appropriato i principali temi della social policy;
- ha appreso i fondamenti normativi che regolano i sistemi locali dei servizi sociali e conosce le principali leggi che riguardano il settore dei servizi sociali.
a) fornire le basi informative e concettuali che consentono di inquadrare le politiche sociali nella loro moderna evoluzione storica e di decodificare il significato e gli orientamenti degli interventi che possono essere realizzati nel campo della protezione sociale e b) fornire un quadro essenziale delle principali normative che regolano il settore dei servizi sociali.
Alla conclusione del corso lo studente:
- conosce le finalità delle moderne politiche sociali e la loro evoluzione storica ed è in grado di collocare gli odierni orientamenti della protezione sociale nel quadro delle tipologie di welfare regime;
- è in grado di collocare in modo appropriato gli interventi settoriali della protezione sociale nello scenario delle politiche sociali contemporanee;
- dispone di un patrimonio concettuale e terminologico idoneo per discutere in modo appropriato i principali temi della social policy;
- ha appreso i fondamenti normativi che regolano i sistemi locali dei servizi sociali e conosce le principali leggi che riguardano il settore dei servizi sociali.
scheda docente
materiale didattico
Il modulo di POLITICA SOCIALE intende fornire le basi conoscitive e concettuali che consentono di inquadrare le politiche sociali nella loro moderna evoluzione storica e di decodificare il significato e gli orientamenti degli interventi che possono essere realizzati nel campo della protezione sociale. Alla conclusione del modulo lo studente:
- conosce le finalità delle moderne politiche sociali e la loro evoluzione storica ed è in grado di collocare gli odierni orientamenti della protezione sociale nel quadro delle tipologie di welfare regime;
- è in grado di collocare in modo appropriato gli interventi settoriali della protezione sociale nello scenario delle politiche sociali contemporanee;
- dispone di un patrimonio concettuale e terminologico idoneo per discutere in modo appropriato i principali temi della social policy.
Il modulo di LEGISLAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI intende fornire un quadro essenziale delle principali normative che regolano il settore dei servizi sociali, con particolare riguardo al contesto della Regione Lazio. Alla conclusione del modulo lo studente ha appreso i fondamenti normativi che regolano i sistemi locali dei servizi sociali e conosce le principali leggi che riguardano il settore dei servizi sociali.
Nella prima parte del corso viene proposto un inquadramento storico-teorico dei concetti di politica sociale e di sistema di welfare, di cui descritti i principali modelli. Vengono poi affrontate le modalità con cui il cambiamento sociale e la trasformazione dei bisogni incidono sull’assetto delle politiche sociali e viene presentato il quadro degli attori del sistema di protezione sociale. E’ quindi illustrato il passaggio dal welfare state al welfare mix e il concetto di welfare locale. Sono inoltre descritte le politiche di settore della protezione sociale (previdenza, sanità, assistenza e servizi sociali) di cui viene presentato un generale inquadramento e il profilo che assumono nel contesto italiano. Sono infine discussi i possibili futuri scenari delle politiche sociali in Italia.
Nella seconda parte vengono trattate le basi costituzionali del diritto all’assistenza sociale (art. 38 Cost.) e il percorso che tra gli anni ’70 e gli anni ’90 porta al decentramento amministrativo delle funzioni di assistenza sociale; l’approvazione della legge quadro 328/2000 per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, di cui vengono discussi i principali aspetti; la riforma realizzata con Legge Cost. 3/2001 e le sue implicazioni sul sistema territoriale dei servizi sociali; lo sviluppo della normativa regionale in materia di servizi sociali; l’impianto e i principali elementi della legge regionale Lazio 11/2016, con particolare riferimento al principio per l’accesso alle prestazioni, alla definizione dei livelli essenziali delle prestazioni, agli organismi che regolano il funzionamento e agli attori che sono coinvolti nel sistema; la struttura del Piano Sociale Regionale del Lazio 2017-2019 e i contenuti relativi ai livelli essenziali delle prestazioni sociali. Nella parte finale il corso presenta in modo essenziale alcune delle principali normative nazionali di settore per l’area dei minori e famiglie e l’area dei disabili.
- Ferrera M., a cura di, Le politiche sociali, Bologna, Il Mulino, 2019
- Saraceno C., Politiche per la famiglia, in "Parole Chiave", 2, 2020, pp.71-83 (il documento è scaricabile da FormOnLine)
Per la parte di Legislazione dei servizi sociali
Il libro di Franzoni F. e Anconelli M., La rete dei servizi alla persona. Dalla normativa alla organizzazione, Roma Carocci, 2021 costituisce il testo di riferimento perché presenta sinteticamente gli argomenti previsti dal programma del modulo. In aggiunta ad esso, però, è necessario avere una conoscenza adeguata dei contenuti dei provvedimenti normativi di seguito elencati (con conoscenza adeguata si intende perlomeno il livello di approfondimento proposte nelle slides utilizzate a lezione e scaricabili da FormOnLine):
- Legge 328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, con conoscenza approfondita degli artt. 1-11, 18-19, 22
- Legge Regionale Lazio 11/2016 Legge per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nella Regione Lazio, con conoscenza approfondita del Capo I (artt. 1-9), Capo III (artt. 22-32), Capo V (artt.43-45) e Capo VI (artt. 46-50)
- Legge 104/1992 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate
- Legge 162/1998 Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave
- Legge 68/1999 Norme per il diritto al lavoro dei disabili
- Legge 112/2016 Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare
- D. Lgs. 62/2024 Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base, di accomodamento ragionevole, della valutazione multidimensionale per l'elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato
- Legge 184/1983 e s.m Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori
- Legge 285/1997 Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza
- DPR 448/1988 Approvazione delle disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni
- Progetto-obiettivo "Tutela della salute degli anziani" 1992
- Legge 33/2023 Delega al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane
- Legge 405/1975 Istituzione dei consultori familiari
- Legge 180/1978 Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori
- DPR 309/1990 Testo unico in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope
Programma
Il corso di Politica sociale e Legislazione dei servizi sociali si compone di due moduli.Il modulo di POLITICA SOCIALE intende fornire le basi conoscitive e concettuali che consentono di inquadrare le politiche sociali nella loro moderna evoluzione storica e di decodificare il significato e gli orientamenti degli interventi che possono essere realizzati nel campo della protezione sociale. Alla conclusione del modulo lo studente:
- conosce le finalità delle moderne politiche sociali e la loro evoluzione storica ed è in grado di collocare gli odierni orientamenti della protezione sociale nel quadro delle tipologie di welfare regime;
- è in grado di collocare in modo appropriato gli interventi settoriali della protezione sociale nello scenario delle politiche sociali contemporanee;
- dispone di un patrimonio concettuale e terminologico idoneo per discutere in modo appropriato i principali temi della social policy.
Il modulo di LEGISLAZIONE DEI SERVIZI SOCIALI intende fornire un quadro essenziale delle principali normative che regolano il settore dei servizi sociali, con particolare riguardo al contesto della Regione Lazio. Alla conclusione del modulo lo studente ha appreso i fondamenti normativi che regolano i sistemi locali dei servizi sociali e conosce le principali leggi che riguardano il settore dei servizi sociali.
Nella prima parte del corso viene proposto un inquadramento storico-teorico dei concetti di politica sociale e di sistema di welfare, di cui descritti i principali modelli. Vengono poi affrontate le modalità con cui il cambiamento sociale e la trasformazione dei bisogni incidono sull’assetto delle politiche sociali e viene presentato il quadro degli attori del sistema di protezione sociale. E’ quindi illustrato il passaggio dal welfare state al welfare mix e il concetto di welfare locale. Sono inoltre descritte le politiche di settore della protezione sociale (previdenza, sanità, assistenza e servizi sociali) di cui viene presentato un generale inquadramento e il profilo che assumono nel contesto italiano. Sono infine discussi i possibili futuri scenari delle politiche sociali in Italia.
Nella seconda parte vengono trattate le basi costituzionali del diritto all’assistenza sociale (art. 38 Cost.) e il percorso che tra gli anni ’70 e gli anni ’90 porta al decentramento amministrativo delle funzioni di assistenza sociale; l’approvazione della legge quadro 328/2000 per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, di cui vengono discussi i principali aspetti; la riforma realizzata con Legge Cost. 3/2001 e le sue implicazioni sul sistema territoriale dei servizi sociali; lo sviluppo della normativa regionale in materia di servizi sociali; l’impianto e i principali elementi della legge regionale Lazio 11/2016, con particolare riferimento al principio per l’accesso alle prestazioni, alla definizione dei livelli essenziali delle prestazioni, agli organismi che regolano il funzionamento e agli attori che sono coinvolti nel sistema; la struttura del Piano Sociale Regionale del Lazio 2017-2019 e i contenuti relativi ai livelli essenziali delle prestazioni sociali. Nella parte finale il corso presenta in modo essenziale alcune delle principali normative nazionali di settore per l’area dei minori e famiglie e l’area dei disabili.
Testi Adottati
Per la parte di Politica sociale- Ferrera M., a cura di, Le politiche sociali, Bologna, Il Mulino, 2019
- Saraceno C., Politiche per la famiglia, in "Parole Chiave", 2, 2020, pp.71-83 (il documento è scaricabile da FormOnLine)
Per la parte di Legislazione dei servizi sociali
Il libro di Franzoni F. e Anconelli M., La rete dei servizi alla persona. Dalla normativa alla organizzazione, Roma Carocci, 2021 costituisce il testo di riferimento perché presenta sinteticamente gli argomenti previsti dal programma del modulo. In aggiunta ad esso, però, è necessario avere una conoscenza adeguata dei contenuti dei provvedimenti normativi di seguito elencati (con conoscenza adeguata si intende perlomeno il livello di approfondimento proposte nelle slides utilizzate a lezione e scaricabili da FormOnLine):
- Legge 328/2000 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, con conoscenza approfondita degli artt. 1-11, 18-19, 22
- Legge Regionale Lazio 11/2016 Legge per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali nella Regione Lazio, con conoscenza approfondita del Capo I (artt. 1-9), Capo III (artt. 22-32), Capo V (artt.43-45) e Capo VI (artt. 46-50)
- Legge 104/1992 Legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate
- Legge 162/1998 Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave
- Legge 68/1999 Norme per il diritto al lavoro dei disabili
- Legge 112/2016 Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare
- D. Lgs. 62/2024 Definizione della condizione di disabilità, della valutazione di base, di accomodamento ragionevole, della valutazione multidimensionale per l'elaborazione e attuazione del progetto di vita individuale personalizzato e partecipato
- Legge 184/1983 e s.m Disciplina dell’adozione e dell’affidamento dei minori
- Legge 285/1997 Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza
- DPR 448/1988 Approvazione delle disposizioni sul processo penale a carico di imputati minorenni
- Progetto-obiettivo "Tutela della salute degli anziani" 1992
- Legge 33/2023 Delega al Governo in materia di politiche in favore delle persone anziane
- Legge 405/1975 Istituzione dei consultori familiari
- Legge 180/1978 Accertamenti e trattamenti sanitari volontari e obbligatori
- DPR 309/1990 Testo unico in materia di disciplina degli stupefacenti e sostanze psicotrope
Bibliografia Di Riferimento
Non si segnala alcuna bibliografia di riferimentoModalità Erogazione
Il corso si svolge nel I e nel II semestre. Nel I semestre viene sviluppato il modulo di Politica sociale, nel II semestre il modulo di Legislazione dei servizi sociali. Le lezioni iniziano il 4 ottobre e - per favorire la frequenza degli studenti - sono concentrate in un solo giorno alla settimana e in orario pomeridiano: martedì ore 14.00-17.00 aula 3. Eventuali lezioni di recupero o altre attività integrative potranno essere svolte in modalità a distanza e saranno realizzate in orario diverso da quello delle attività didattiche in aula. Le attività didattiche saranno svolte in aula senza alcun collegamento a distanza per la visione in streaming. Per gli studenti per i quali è prevista la possibilità di disporre di materiali da visionare a distanza verrà predisposta idonea documentazione ad hoc. Agli studenti frequentanti che saranno interessati sarà proposto lo svolgimento di lavori di gruppo sotto la guida del docente. L'adesione alla proposta e la realizzazione delle attività richieste consentirà di ridurre la consistenza del programma di esame e il numero di domande a cui rispondere nella prova scritta.Modalità Frequenza
La frequenza è facoltativaModalità Valutazione
La prova di esame si compone di una parte scritta e, dopo il superamento di questa, di una parte orale. La prova scritta consiste in 3 domande a risposta aperta di Politica sociale e in 3 domande a risposta aperta di Legislazione dei servizi sociali. Le 3 domande di Politica sociale sono formulate facendo riferimento ad altrettante aree tematiche presenti nel programma del corso e cioè: 1. il quadro generale delle politiche sociali, 2. le caratteristiche del sistema italiano di protezione sociale, 3. le politiche sociali di natura settoriale. Le 3 domande di Legislazione dei servizi sociali sono formulate riferimento ad altrettante aree tematiche presenti nel programma del corso e cioè: 1. l'evoluzione della normativa nazionale e l'impianto della legge 328/2000; 2. le disposizioni della legge regionale 11/2016, 3. le principali normative sugli interventi di servizio sociale in materia di disabilità, minori, giustizia, non autosufficienza. Per lo svolgimento della prova scritta è complessivamente disponibile il tempo di 60 minuti. Le risposte devono risultare congruenti con le questioni poste nella domande. I temi proposti sono volutamente ad ampio respiro e permettono risposte articolate. Fornire risposte estremamente essenziali comporterà pertanto una penalizzazione in sede di valutazione. La valutazione della prova verrà effettuata tenendo presente il merito dei contenuti inseriti ma anche la forma della risposta, per cui si invita a prestare attenzione alla composizione del testo, che dovrà risultare chiaro e corretto dal punto di vista logico e sintattico-grammaticale. La prova orale verrà effettuata nei giorni successivi allo svolgimento della prova orale e farà riferimento all'intero programma dell'insegnamento.