22910185 - PSICOPATOLOGIA DELLO SVILUPPO INFANTILE

Il Corso di Studio si propone di far acquisire agli studenti conoscenze teoriche e competenze relative alla conoscenza delle patologie che si possono presentare in età infantile, alla cura, all'educazione e alla socializzazione dei bambini/e da 0 a 6 anni, con attenzione al genere, alle differenze individuali e interculturali; l'utilizzo di adeguate strategie e metodologie educativo-didattiche orientate alla promozione del benessere, dello sviluppo dell'identità, dell'autonomia, della curiosità, della creatività e del gioco.

Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).

Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:

In termini di conoscenza e capacità di comprensione
-la conoscenza di modelli, strumenti e tecniche di osservazione delle bambine/i nei contesti socioculturali ed educativi;
-la capacità di riconoscere i bisogni educativi dei bambini in una logica inclusiva e di adattare le strategie educative, in rapporto anche all'età e al contesto.

In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione
-usare in maniera consapevole e flessibile quanto appreso, applicandolo alla soluzione dei problemi specifici ai diversi servizi socio-educativi e ai diversi soggetti;
-avvalersi di strumenti di osservazione e strategie di relazione con il bambino e la sua famiglia;
-osservare le differenti situazioni e contesti interpretandone i bisogni di cura, educativi e di socializzazione.

In termini di autonomia di giudizio
-capacità di analizzare criticamente ed elaborare in forma riflessiva le scelte educative;
-capacità di valutare soluzioni alternative ai problemi e ad assumere decisioni rispondenti ai bisogni educativi dei bambini e delle famiglie;
-attitudine a rimodulare le pratiche educative, sulla base della ricerca, della sperimentazione e dell'innovazione.

In termini di abilità comunicative
-capacità di ascoltare e comprendere le esigenze manifestate dalle bambine/i nelle attività di cura, educazione e socializzazione e capacità di attenderne e riconoscerne l'eventuale manifestazione;
-capacità di riconoscere e promuovere le competenze relazionali e comunicative (narrazione, linguaggi verbali e non verbali) delle bambine e dei bambini nelle attività di cura, educazione, socializzazione e gioco.

In termini di capacità di apprendimento
-è in grado di accedere alla letteratura scientifica di settore, individuando fonti attendibili;
-è consapevole dell'importanza di apprendere dal confronto con operatori e esperti con lo stesso suo profilo professionale e con le altre figure che operano nel settore;
-è capace di osservare i contesti nei quali opera e di riflettere criticamente sulle dinamiche che li caratterizzano.
scheda docente | materiale didattico

Programma

l corso si propone di fornire agli studenti e alle studentesse una panoramica sulla psicopatologia dello sviluppo finalizzata alla comprensione dei comportamenti tipici e atipici durante l’infanzia e l’adolescenza. I risultati di apprendimento attesi prevedono la capacità di individuare fattori individuali (biologici e psicologici) e contestuali potenzialmente associati a percorsi di sviluppo adattivi e maladattivi. Una parte del programma viene dedicata alla prima infanzia e alle applicazioni ai contesti educativi per l’infanzia.
Il corso inizia con una generale panoramica sui principi di base della psicopatologia dello sviluppo con alcuni accenni alle diverse forme di valutazione e trattamento durante l’infanzia e l’adolescenza. Seguono lezioni finalizzate all’acquisizione di nozioni di base sui seguenti quadri clinici e i dati epidemiologici ed eziologici provenienti dalla più recente ricerca scientifica:
1. Disturbi da trauma, stress e deprivazione (sezione intera del libro + slides)
2. Disturbi d’Ansia: (sezione intera del libro + slides)
3. Disturbi del Neurosviluppo (dal libro: Disturbi dello Spettro dell'Autismo, Disturbo dello Spettro dell'Autismo Atipico Precoce, Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività, Disturbo da Iperattività del Toddlerhood, Ritardo Globale dello Sviluppo + slides)
4. Assi II, III, IV, V (nel libro da pag. 175)


Testi Adottati

Zero-To-Three, National Center For Infants, Toddlers And Families (2016). DC:0-5 Classificazione diagnostica della salute mentale e dei disturbi di sviluppo nell’infanzia. Tr. it Giovanni Fioriti Editore, Roma 2018.
Slides presentate a lezione.
Materiale extra caricato su formonline durante l'anno.

Bibliografia Di Riferimento

Testi consigliati per l'approfondimento : Sheridan, M. D., Sharma, A., & Cockerill, H. (2009). Dalla nascita ai cinque anni: le tappe fondamentali dello sviluppo. R. Cortina. Pennazio, V. (2017). Il nido d’infanzia come contesto inclusivo. Progettazione e continuità dell’intervento educativo per il bambino con disabilità nei servizi educativi per l’infanzia. Milano: FrancoAngeli. Nicolodi, G. (2008). Il disagio educativo al nido e alla scuola dell'infanzia. Il disagio educativo al nido e alla scuola dell'infanzia. Milano: FrancoAngeli.

Modalità Erogazione

Il corso prevede lezioni prevalentemente frontali . Verranno stimolate discussioni in classe sui diversi quadri clinici. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, le lezioni saranno svolte in modalità online sulla piattaforma Microsoft Teams nel rispetto della calendarizzazione accademica.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria ma consigliata.

Modalità Valutazione

L’esame prevede una prova scritta costituita da 29 domande a scelta multipla (nessuna penalizzazione per le risposte errate). Di queste 29 domande, 25 riguarderanno tutti gli aspetti della teoria e varranno 1 punto, mentre 4 domande riguarderanno un caso clinico e varranno 1,5 punti. La preparazione all’esame prevede lo studio delle slide, del materiale presentato a lezione (caricato su formonline) e del testo adottato (le slide presentano dati scientifici più aggiornati e molte informazioni presentate non sono incluse nel libro). Nelle sessioni di maggiore affluenza lз studentз saranno divisi in turni che saranno preventivamente comunicati nella bacheca del docente al termine della scadenza del periodo di prenotazione all’esame. La sufficienza è raggiunta con un punteggio di almeno 18 mentre il punteggio massimo è di 30 trentesimi. A tale punteggio si può aggiungere la lode nel caso in cui lə studentə risponda correttamente a tutte e 29 le domande. Nel caso di un prolungamento dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione dellз studentз.