Obiettivo dell’insegnamento è fornire conoscenze e competenze che consentano allo studente di sapersi orientare nel panorama delle questioni che attengono all’igiene e alla medicina sociale, con particolare riguardo agli aspetti sanitari, epidemiologici e di impatto sociale.
Alla conclusione del corso lo studente:
- ha acquisito familiarità con i concetti di base dell’igiene e della medicina sociale;
- è in grado di orientarsi criticamente tra i diversi modelli di sistemi sanitari, i mezzi fondamentali per prevenire le principali malattie infettive e multifattoriali, i tempi della prevenzione, elementi di sicurezza occupazionale, nonché i principi dell’educazione sanitaria e della promozione della salute del singolo e della comunità.
Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).
Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi: descrizione degli strumenti e delle strategie per ridurre la frequenza delle malattie, delle invalidità e delle morti premature nella popolazione attraverso il miglioramento dei comportamenti individuali, il controllo dei fattori ambientali e sociali che influiscono sulla salute, e la organizzazione dei servizi sanitari.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente avrà acquisito conoscenze su conoscenza dei concetti di base dell’igiene e della medicina sociale, quali gli aspetti sanitari, epidemiologici e la storia naturale delle malattie infettive, con focus applicativi alle principali malattie ad ampio impatto sociale e sulla fascia in età evolutiva. Il corso si articolerà in un percorso preciso che partirà dalla definizione di salute e terminerà con gli interventi per promuoverla e per prevenire l'insorgenza di patologia.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente al termine del corso avrà acquisito le nozioni per sapersi muovere e orientarsi nell’evoluzione e lo stato attuale della normativa sanitaria ed aver appreso i mezzi fondamentali per prevenire le principali malattie infettive e multifattoriali, quali i tempi della prevenzione, elementi di sicurezza occupazionale, ed i principi dell’educazione sanitaria e della promozione della salute del singolo e della comunità, con particolare riferimento al bambino e la sua famiglia.
In termini di autonomia di giudizio: sviluppare la capacità di analisi critica dell’evoluzione e trasformazione dei modelli sanitari, in merito soprattutto al passaggio allo stato attuale della normativa sanitaria ed aver appreso i mezzi fondamentali per prevenire le principali malattie infettive e multifattoriali, quali i tempi della prevenzione, elementi di sicurezza occupazionale, e di sapere e praticare i principi dell’educazione sanitaria e della promozione della salute nell’area dell’infanzia e della società attuale.
In termini di abilità comunicative: saper comunicare le conoscenze acquisite, in termini di idee, problemi, temi e possibili soluzioni, relativi alle strategie di promozione della salute adeguate all’odierno tessuto socio-epidemiologico e favorire la capacità di saper gestire la molteplicità delle sfide esperienziali e comunicative, soprattutto nell’area materno-infantile. Consapevolezza di utilizzo espressivo, finalizzato e contestualizzato della narrazione, dei linguaggi verbali e non verbali, nelle attività di promozione della salute ed interventi di educazione alla salute.
In termini di capacità di apprendimento: sviluppare le capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi, relativi a molte delle discipline sociologiche, pedagogiche e psicologiche che si occupano anche dei temi della educazione sanitaria e di comunità, con un alto grado di autonomia.
Alla conclusione del corso lo studente:
- ha acquisito familiarità con i concetti di base dell’igiene e della medicina sociale;
- è in grado di orientarsi criticamente tra i diversi modelli di sistemi sanitari, i mezzi fondamentali per prevenire le principali malattie infettive e multifattoriali, i tempi della prevenzione, elementi di sicurezza occupazionale, nonché i principi dell’educazione sanitaria e della promozione della salute del singolo e della comunità.
Risultati di apprendimento attesi in coerenza con i “Descrittori di Dublino” indicati nei quadri della Scheda SUA (QUADRI A.4.b.1 – A4.c).
Con lo studio dell’insegnamento lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi: descrizione degli strumenti e delle strategie per ridurre la frequenza delle malattie, delle invalidità e delle morti premature nella popolazione attraverso il miglioramento dei comportamenti individuali, il controllo dei fattori ambientali e sociali che influiscono sulla salute, e la organizzazione dei servizi sanitari.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente avrà acquisito conoscenze su conoscenza dei concetti di base dell’igiene e della medicina sociale, quali gli aspetti sanitari, epidemiologici e la storia naturale delle malattie infettive, con focus applicativi alle principali malattie ad ampio impatto sociale e sulla fascia in età evolutiva. Il corso si articolerà in un percorso preciso che partirà dalla definizione di salute e terminerà con gli interventi per promuoverla e per prevenire l'insorgenza di patologia.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente al termine del corso avrà acquisito le nozioni per sapersi muovere e orientarsi nell’evoluzione e lo stato attuale della normativa sanitaria ed aver appreso i mezzi fondamentali per prevenire le principali malattie infettive e multifattoriali, quali i tempi della prevenzione, elementi di sicurezza occupazionale, ed i principi dell’educazione sanitaria e della promozione della salute del singolo e della comunità, con particolare riferimento al bambino e la sua famiglia.
In termini di autonomia di giudizio: sviluppare la capacità di analisi critica dell’evoluzione e trasformazione dei modelli sanitari, in merito soprattutto al passaggio allo stato attuale della normativa sanitaria ed aver appreso i mezzi fondamentali per prevenire le principali malattie infettive e multifattoriali, quali i tempi della prevenzione, elementi di sicurezza occupazionale, e di sapere e praticare i principi dell’educazione sanitaria e della promozione della salute nell’area dell’infanzia e della società attuale.
In termini di abilità comunicative: saper comunicare le conoscenze acquisite, in termini di idee, problemi, temi e possibili soluzioni, relativi alle strategie di promozione della salute adeguate all’odierno tessuto socio-epidemiologico e favorire la capacità di saper gestire la molteplicità delle sfide esperienziali e comunicative, soprattutto nell’area materno-infantile. Consapevolezza di utilizzo espressivo, finalizzato e contestualizzato della narrazione, dei linguaggi verbali e non verbali, nelle attività di promozione della salute ed interventi di educazione alla salute.
In termini di capacità di apprendimento: sviluppare le capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi, relativi a molte delle discipline sociologiche, pedagogiche e psicologiche che si occupano anche dei temi della educazione sanitaria e di comunità, con un alto grado di autonomia.
scheda docente
materiale didattico
Epidemiologia: significato, obiettivi e metodi. Tipi di studi epidemiologici e loro ruolo nella prevenzione e gestione delle malattie infettive. Epidemiologia delle malattie infettive: sorgenti di infezioni, modalità di trasmissione delle infezioni e condizioni, ambientali e individuali, favorenti la loro diffusione.
Fattori di protezione e di rischio della salute. Fattori genetici. Fattori chimici, fisici e biologici. Principali tipi di microrganismi e loro caratteristiche biologiche. Relazione microrganismi – ospite – ambiente, concetti di infezione e malattia, sistemi di difesa dell’organismo contro le malattie.
La prevenzione e il controllo delle malattie infettive: concetti di immunità naturale e acquisita, attiva e passiva. Vaccini: principali tipi di vaccini e calendario delle vaccinazioni nell’infanzia. Immunoglobuline, immunoprofilassi passiva e post-esposizione. Definizioni di notifica, isolamento, disinfezione, sterilizzazione, disinfestazione.
Misure di prevenzione e controllo del rischio infettivo nelle comunità infantili: il comportamento del personale educatore (precauzioni standard universali e specifiche), igiene del bambino, igiene degli oggetti utilizzati dal bambino, igiene degli ambienti, criteri di allontanamento e riammissione nelle comunità infantili.
Principali malattie infettive di interesse nell’infanzia: a prevalente diffusione aerea (morbillo, parotite, rosolia, pertosse, varicella, meningiti), a principale trasmissione oro-fecale (gastroenteriti acute, salmonellosi), trasmissibili per contatto diretto (congiuntiviti). Cenni sulle malattie infettive a principale trasmissione parenterale (Epatite B e AIDS). Cenni sulle parassitosi di interesse pediatrico.
Malattie non infettive di interesse nell’infanzia: diabete, carie dentale, allergie e intolleranze alimentari, obesità infantile. Modello multifattoriale di malattia.
Altri rischi: SIDS, fumo passivo. Incidenti domestici: nozioni di primo soccorso, strutture sanitarie di riferimento.
Igiene della nutrizione: i principali nutrienti e gruppi di alimenti, indicazioni per una corretta alimentazione. L’alimentazione al nido: allattamento naturale e artificiale, l'alimentazione complementare, l’alimentazione da 1 a 3 anni, diete speciali. Sicurezza degli alimenti, metodi di conservazione e controllo. Tossinfezioni alimentari
Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA): principali DSA, loro individuazione e strumenti disponibili.
Salute e Sicurezza sul lavoro (decreto legislative 81/2008 e smi): concetti di base, figure e strutture di riferimento, principali misure di prevenzione e strumenti per la valutazione e il controllo dei rischi
Romano Spica V, Brandi G. Igiene, Educazione alla Salute e Sanità Pubblica. Quaderni Sanitari, Volume 5. Antonio Delfino Editore, Roma 2014.
Materiale didattico fornito dal docente per approfondire specifici argomenti
Opuscoli e siti web
www.wikigiene.it
www.sanita.gov.it/temi
www.iss.it/epicentro
Programma
Concetti di base della medicina sociale e sue relazioni con altre discipline mediche e sociali. Definizione di igiene, salute, determinanti della salute e della malattia, stili di vita, empowerment, disuguaglianze in salute. Prevenzione primaria, secondaria e terziaria e promozione della salute.Epidemiologia: significato, obiettivi e metodi. Tipi di studi epidemiologici e loro ruolo nella prevenzione e gestione delle malattie infettive. Epidemiologia delle malattie infettive: sorgenti di infezioni, modalità di trasmissione delle infezioni e condizioni, ambientali e individuali, favorenti la loro diffusione.
Fattori di protezione e di rischio della salute. Fattori genetici. Fattori chimici, fisici e biologici. Principali tipi di microrganismi e loro caratteristiche biologiche. Relazione microrganismi – ospite – ambiente, concetti di infezione e malattia, sistemi di difesa dell’organismo contro le malattie.
La prevenzione e il controllo delle malattie infettive: concetti di immunità naturale e acquisita, attiva e passiva. Vaccini: principali tipi di vaccini e calendario delle vaccinazioni nell’infanzia. Immunoglobuline, immunoprofilassi passiva e post-esposizione. Definizioni di notifica, isolamento, disinfezione, sterilizzazione, disinfestazione.
Misure di prevenzione e controllo del rischio infettivo nelle comunità infantili: il comportamento del personale educatore (precauzioni standard universali e specifiche), igiene del bambino, igiene degli oggetti utilizzati dal bambino, igiene degli ambienti, criteri di allontanamento e riammissione nelle comunità infantili.
Principali malattie infettive di interesse nell’infanzia: a prevalente diffusione aerea (morbillo, parotite, rosolia, pertosse, varicella, meningiti), a principale trasmissione oro-fecale (gastroenteriti acute, salmonellosi), trasmissibili per contatto diretto (congiuntiviti). Cenni sulle malattie infettive a principale trasmissione parenterale (Epatite B e AIDS). Cenni sulle parassitosi di interesse pediatrico.
Malattie non infettive di interesse nell’infanzia: diabete, carie dentale, allergie e intolleranze alimentari, obesità infantile. Modello multifattoriale di malattia.
Altri rischi: SIDS, fumo passivo. Incidenti domestici: nozioni di primo soccorso, strutture sanitarie di riferimento.
Igiene della nutrizione: i principali nutrienti e gruppi di alimenti, indicazioni per una corretta alimentazione. L’alimentazione al nido: allattamento naturale e artificiale, l'alimentazione complementare, l’alimentazione da 1 a 3 anni, diete speciali. Sicurezza degli alimenti, metodi di conservazione e controllo. Tossinfezioni alimentari
Disturbi specifici dell’apprendimento (DSA): principali DSA, loro individuazione e strumenti disponibili.
Salute e Sicurezza sul lavoro (decreto legislative 81/2008 e smi): concetti di base, figure e strutture di riferimento, principali misure di prevenzione e strumenti per la valutazione e il controllo dei rischi
Testi Adottati
Testi di riferimentoRomano Spica V, Brandi G. Igiene, Educazione alla Salute e Sanità Pubblica. Quaderni Sanitari, Volume 5. Antonio Delfino Editore, Roma 2014.
Materiale didattico fornito dal docente per approfondire specifici argomenti
Opuscoli e siti web
www.wikigiene.it
www.sanita.gov.it/temi
www.iss.it/epicentro
Modalità Frequenza
mercoledì e giovedì, ore 16 - 18Modalità Valutazione
Apprendimento dei concetti di base medicina sociale: analisi dei fattori di rischio, metodi per la prevenzione e il controllo delle malattie, sicurezza alimentare e del lavoro, analisi delle problematiche legate ai determinanti sociali (età, sesso, assetto genetico, condizione socio-sanitaria)