Obiettivi delle attività - che sono svolte presso strutture esterne convenzionate - sono quelli di a) aiutare lo studente a riflettere sulle motivazioni e sulle aspettative rispetto alla scelta del corso di laurea e al futuro professionale; b) favorire lo sviluppo di capacità di osservazione e di riflessione sulle dinamiche relazionali che sul campo si determinano tanto con gli utenti quanto con gli altri operatori; c) promuovere un primo contatto con gli strumenti e le pratiche del lavoro professionale svolto sul campo; d) sostenere un processo riflessivo sulle attività che vengono sperimentate sul campo.
Alla conclusione delle attività lo studente:
- ha approfondito e verificato le motivazioni della scelta del suo futuro professionale
- ha iniziato ad orientarsi nelle tecniche del servizio sociale
- ha osservato e sperimentato il ruolo e le funzioni dell’assistente sociale nel sistema dei servizi sociali
Alla conclusione delle attività lo studente:
- ha approfondito e verificato le motivazioni della scelta del suo futuro professionale
- ha iniziato ad orientarsi nelle tecniche del servizio sociale
- ha osservato e sperimentato il ruolo e le funzioni dell’assistente sociale nel sistema dei servizi sociali
scheda docente
materiale didattico
2. didattica frontale e lavori di gruppo finalizzati: a) alla conoscenza della modalità e attivazione del tirocinio curriculare; b) alla riflessione sulle motivazioni e sulle aspettative riguardanti la scelta a del corso di studi e il futuro professionale; c) allo sviluppo delle capacità di riflessione e osservazione nell’ambito delle relazioni di aiuto; d) a sviluppare la capacità di lavorare in gruppo; e) a promuovere un primo contatto con le pratiche di Servizio Sociale.
Sicora, A. (2021). Emozioni nel servizio sociale. Strumenti per riflettere e agire. Roma: Carocci.
Programma
1. colloqui individuali finalizzati all’orientamento e accompagnamento dello studente nella scelta della struttura nella quale svolgere l’esperienza di tirocinio;2. didattica frontale e lavori di gruppo finalizzati: a) alla conoscenza della modalità e attivazione del tirocinio curriculare; b) alla riflessione sulle motivazioni e sulle aspettative riguardanti la scelta a del corso di studi e il futuro professionale; c) allo sviluppo delle capacità di riflessione e osservazione nell’ambito delle relazioni di aiuto; d) a sviluppare la capacità di lavorare in gruppo; e) a promuovere un primo contatto con le pratiche di Servizio Sociale.
Testi Adottati
Raineri, M.L. (2015). Tirocini e stage di servizio sociale. Manuale per studenti e supervisori. Trento: EricksonSicora, A. (2021). Emozioni nel servizio sociale. Strumenti per riflettere e agire. Roma: Carocci.
Bibliografia Di Riferimento
• Cabiati, E. (2022). Preparare al tirocinio di servizio sociale: interrogativi e rappresentazioni. 667-684 • Bini L. (2003) Documentazione e servizio sociale. Roma: Carocci • Ricucci, M. (2009). Scrivere per il servizio sociale. Roma: Carocci letture consigliate: Pulcini, E., Bourgault, S. (2018). Cura ed emozioni. Un'alleanza complessaModalità Erogazione
Didattica in aula frontale e in lavori di gruppo. Colloqui individuali ( in persona o su piattaforma teams).Modalità Frequenza
La frequenza è obbligatoria.Modalità Valutazione
La valutazione in trentesimi si basa: a) sui documenti prodotti dallo studente nel corso dell’esperienza formativa; b) sulla relazione valutativa redatta del supervisore e c) dalla prova orale nella quale lo studente discute l’esperienza di tirocinio in relazione alle conoscenze teoriche acquisite nel piano di studi accademico, seguendo il processo teoria-prassi-teoria. In particolare, vengono approfonditi i seguenti aspetti: i) la normativa che regola l’ambito sociale nel quale si è svolto il tirocinio; ii) la conoscenza degli strumenti e dei metodi di Servizio sociale osservati durante l’esperienza formativa; iii) i casi seguiti, con particolare attenzione alla dimensione relazionale ed emotiva che hanno caratterizzato i processi di aiuto osservati.