22910130 - Storia della filosofia

Il Corso, attraverso la lettura dei testi classici, si propone di fornire allo studente la conoscenza e la comprensione critica dei fondamenti storici, epistemologici e metodologici della ricerca storico-filosofica. Indicando di volta in volta le difficoltà presentate dai testi e le diverse soluzioni interpretative possibili esso mira altresì a sollecitare la riflessione critica dello studente e la sua autonomia di giudizio.
Con lo studio di Storia della filosofia lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi.
In termini di conoscenza e capacità di comprensione:
- comprendere i fondamenti storici, epistemologici e metodologici della ricerca storico-filosofica;
- conoscere i classici della storia del pensiero filosofico.
In termini di capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- analizzare le difficoltà presentate dai testi e proporre diverse soluzioni interpretative;
- progettare e organizzare il pensiero filosofico in funzione del miglioramento dei contesti educativi.
In termini di autonomia di giudizio:
- affrontare i problemi dell’epoca attuale con spirito critico;
- analizzare una situazione problematica da più punti di vista.
In termini di abilità comunicative:
- essere disponibili all'ascolto;
- contribuire al lavoro di gruppo.
In termini di capacità di apprendimento:
- confrontarsi con la letteratura scientifica;
- sviluppare le abilità necessarie all'autonomia della ricerca.

Curriculum

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso ha come obiettivo quello di introdurre gli studenti alla conoscenza delle principali correnti della filosofia occidentale. Attraverso la lettura di testi classici, si propone di fornire allo studente la conoscenza e la comprensione critica dei fondamenti storici, epistemologici e metodologici della ricerca storico-filosofica. Indicando di volta in volta le difficoltà presentate dai testi e le diverse soluzioni interpretative possibili esso mira altresì a sollecitare la riflessione critica dello studente e la sua autonomia di giudizio. Un'attenzione particolare sarà fornita alla conoscenza di argomenti che favoriscano lo sviluppo della competenza culturale e professionale in ambito educativo e formativo.

Il programma del corso di quest'anno è il seguente:
Possiamo essere felici in questa vita? La domanda sulla felicità nella storia della filosofia occidentale.

Nella prima parte , il corso offrirà uno sguardo di insieme, attraverso un’antologia di testi, che permetterà allo studente di mettere a confronto le teorie dei principali autori della filosofia occidentale.
La seconda parte è dedicata all’eudemonismo e si struttura secondo due parti:
1) L’esame di un’opera del XXI secolo, in cui vengono messe in luce le radici contemporanee più diffuse dell’infelicità in ambito contemporaneo: G. Lipovetsky, Una felicità paradossale (12 ore).
2) La messa a fuoco dell’influsso dell’eudemonismo sulla cosiddetta «psicologia positiva», fondata da Martin E.P. Seligman (6 ore).

Testi Adottati

Per la prima parte:
F. de Luise – G. Farinetti, I Filosofi parlano di felicità, 2 voll., PBE, Einaudi, Torino 2014 (Mappe 51-52).
A. Petagine, Profili dell'umano. Lineamenti di Antropologia filosofica, FrancoAngeli, Milano 2007, pp. 17-54.
Un file con l'elenco esatto dei testi sarà caricato sulla piattaforma didattica.

Per la seconda parte:

G. Lipovetsky, Una felicità paradossale, Cortina, Milano 2007, pp. 126-320.
A. Petagine, Coltivare l'umano. Perché abbiamo bisogno dell'etica, Orthotes, Milano-Napoli 2019, pp. 29-82.

Il docente si riserva di fornire altri materiali didattici durante il corso, usando la piattaforma Formonline.


Modalità Erogazione

Quanto alla prima parte (36 ore), il corso sarà svolto prevalentemente attraverso la lezione frontale. nella seconda parte (18 ore), oltre alla lezione frontale si userà anche il metodo della discussione, dello studio di caso, e l'utilizzo di materiali visivi Utilizzo della piattaforma Formonline per il caricamento e la comunicazione di ulteriore materiale di supporto. Utilizzo della piattaforma Teams per attività di tipo individuale e di gruppo. Nel caso di ripresentazione dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, saranno fornite lezioni a distanza, attraverso la piattaforma "Teams".

Modalità Frequenza

La frequenza, pur essendo facoltativa, resta fortemente consigliata

Modalità Valutazione

La valutazione finale sarà costituita da una prova orale, in cui lo studente/la studentessa sarà sottosposto/a ad alcune domande (almeno tre) che terranno conto delle capacità dello studente/della studentessa di riconoscere le principali dottrine degli autori, classificare testi e autori all0iunterno di un certo filone di pensiero, stabilire i contenuti presenti in un testo. Nel corso della prova il docente valuterà se la studentessa/lo studente sia in grado di andare oltre una presentazione mnemonica di ciò che è stato insegnato, presentando in modo personale un testo e tenendo insieme l'efficacia dell'esposizione, la capacità di esprimersi con il linguaggio proprio della filosofia. Per raggiungere la valutazione finale verrà somministrata un'unica prova sull'intero programma, al fine di consentire allo studente di spaziare tra gli argomenti, proporre collegamenti e offrire paragoni pertinenti tra testi, svolgere osservazioni critiche di ampio respiro. La valutazione sarà compiuta distinguendo la valutazione insufficiente (1-17) da quella sufficiente. La valutazione sarà insufficiente laddove fosse maggioritaria la presenza di risposte assenti o contenenti gravi lacune o errori. All'interno delle valutazioni sufficienti, si proporrà un arco di valutazioni che va dal 18 al 30. I voti dal 28 al 30 rappresentano la valutazione ottimale, in cui la distinzione è legittimata da una minore efficacia su elementi non sostanziali della risposta, concernenti l'elaborazione del discorso, la capacità di argomentazione, la resa del contenuto. Nei casi in cui lo studente/la studentessa dimostri non solo l'ottimale raggiungimento degli obiettivi, ma anche una capacità peculiare nell'articolazione del discorso filosofico, alla votazione di 30/30 sarà aggiunta la lode.

scheda docente | materiale didattico

Programma

Il corso ha come obiettivo quello di introdurre gli studenti alla conoscenza delle principali correnti della filosofia occidentale. Attraverso la lettura di testi classici, si propone di fornire allo studente la conoscenza e la comprensione critica dei fondamenti storici, epistemologici e metodologici della ricerca storico-filosofica. Indicando di volta in volta le difficoltà presentate dai testi e le diverse soluzioni interpretative possibili esso mira altresì a sollecitare la riflessione critica dello studente e la sua autonomia di giudizio. Un'attenzione particolare sarà fornita alla conoscenza di argomenti che favoriscano lo sviluppo della competenza culturale e professionale in ambito educativo e formativo.

Il programma del corso di quest'anno è il seguente:
Possiamo essere felici in questa vita? La domanda sulla felicità nella storia della filosofia occidentale.

Nella prima parte , il corso offrirà uno sguardo di insieme, attraverso un’antologia di testi, che permetterà allo studente di mettere a confronto le teorie dei principali autori della filosofia occidentale.
La seconda parte è dedicata all’eudemonismo e si struttura secondo due parti:
1) L’esame di un’opera del XXI secolo, in cui vengono messe in luce le radici contemporanee più diffuse dell’infelicità in ambito contemporaneo: G. Lipovetsky, Una felicità paradossale (12 ore).
2) La messa a fuoco dell’influsso dell’eudemonismo sulla cosiddetta «psicologia positiva», fondata da Martin E.P. Seligman (6 ore).

Testi Adottati

Per la prima parte:
F. de Luise – G. Farinetti, I Filosofi parlano di felicità, 2 voll., PBE, Einaudi, Torino 2014 (Mappe 51-52).
A. Petagine, Profili dell'umano. Lineamenti di Antropologia filosofica, FrancoAngeli, Milano 2007, pp. 17-54.
Un file con l'elenco esatto dei testi sarà caricato sulla piattaforma didattica.

Per la seconda parte:

G. Lipovetsky, Una felicità paradossale, Cortina, Milano 2007, pp. 126-320.
A. Petagine, Coltivare l'umano. Perché abbiamo bisogno dell'etica, Orthotes, Milano-Napoli 2019, pp. 29-82.

Il docente si riserva di fornire altri materiali didattici durante il corso, usando la piattaforma Formonline.


Modalità Erogazione

Quanto alla prima parte (36 ore), il corso sarà svolto prevalentemente attraverso la lezione frontale. nella seconda parte (18 ore), oltre alla lezione frontale si userà anche il metodo della discussione, dello studio di caso, e l'utilizzo di materiali visivi Utilizzo della piattaforma Formonline per il caricamento e la comunicazione di ulteriore materiale di supporto. Utilizzo della piattaforma Teams per attività di tipo individuale e di gruppo. Nel caso di ripresentazione dell’emergenza sanitaria da COVID-19 saranno recepite tutte le disposizioni che regolino le modalità di svolgimento delle attività didattiche e della valutazione degli studenti. In particolare, saranno fornite lezioni a distanza, attraverso la piattaforma "Teams".

Modalità Frequenza

La frequenza, pur essendo facoltativa, resta fortemente consigliata

Modalità Valutazione

La valutazione finale sarà costituita da una prova orale, in cui lo studente/la studentessa sarà sottosposto/a ad alcune domande (almeno tre) che terranno conto delle capacità dello studente/della studentessa di riconoscere le principali dottrine degli autori, classificare testi e autori all0iunterno di un certo filone di pensiero, stabilire i contenuti presenti in un testo. Nel corso della prova il docente valuterà se la studentessa/lo studente sia in grado di andare oltre una presentazione mnemonica di ciò che è stato insegnato, presentando in modo personale un testo e tenendo insieme l'efficacia dell'esposizione, la capacità di esprimersi con il linguaggio proprio della filosofia. Per raggiungere la valutazione finale verrà somministrata un'unica prova sull'intero programma, al fine di consentire allo studente di spaziare tra gli argomenti, proporre collegamenti e offrire paragoni pertinenti tra testi, svolgere osservazioni critiche di ampio respiro. La valutazione sarà compiuta distinguendo la valutazione insufficiente (1-17) da quella sufficiente. La valutazione sarà insufficiente laddove fosse maggioritaria la presenza di risposte assenti o contenenti gravi lacune o errori. All'interno delle valutazioni sufficienti, si proporrà un arco di valutazioni che va dal 18 al 30. I voti dal 28 al 30 rappresentano la valutazione ottimale, in cui la distinzione è legittimata da una minore efficacia su elementi non sostanziali della risposta, concernenti l'elaborazione del discorso, la capacità di argomentazione, la resa del contenuto. Nei casi in cui lo studente/la studentessa dimostri non solo l'ottimale raggiungimento degli obiettivi, ma anche una capacità peculiare nell'articolazione del discorso filosofico, alla votazione di 30/30 sarà aggiunta la lode.