L’insegnamento di Estetica intende far acquisire agli studenti la conoscenza di due diverse interpretazioni dell’arte tipiche del nostro tempo, quella psicologica e quella socio-politica, all’interno di un quadro di riferimento filosofico.
Con lo studio dell’Estetica lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
Conoscenza e competenze
– conoscere gli elementi strutturali e contenutistici dell’estetica, sia dal punto di vista teorico, sia di quello storico;
– riconoscere i concetti fondamentali della disciplina, in relazione agli argomenti monografici affrontati durante il corso;
– comprendere il lessico specifico della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e competenze
– applicare in contesti educativi le conoscenze e competenze acquisite;
– affrontare in maniera autonoma e consapevole temi e concetti.
Autonomia di giudizio
– sviluppo di abilità di elaborazione autonoma e di capacità di lettura critica.
-connettere i concetti affrontati durante il corso con le trasformazioni culturali in atto.
Abilità comunicative
– acquisizione e utilizzo del lessico specifico della disciplina in contesti differenziati.
Con lo studio dell’Estetica lo studente sarà in grado di conseguire i seguenti obiettivi formativi:
Conoscenza e competenze
– conoscere gli elementi strutturali e contenutistici dell’estetica, sia dal punto di vista teorico, sia di quello storico;
– riconoscere i concetti fondamentali della disciplina, in relazione agli argomenti monografici affrontati durante il corso;
– comprendere il lessico specifico della disciplina.
Capacità di applicare conoscenza e competenze
– applicare in contesti educativi le conoscenze e competenze acquisite;
– affrontare in maniera autonoma e consapevole temi e concetti.
Autonomia di giudizio
– sviluppo di abilità di elaborazione autonoma e di capacità di lettura critica.
-connettere i concetti affrontati durante il corso con le trasformazioni culturali in atto.
Abilità comunicative
– acquisizione e utilizzo del lessico specifico della disciplina in contesti differenziati.
scheda docente
materiale didattico
F. Desideri, C. Cantelli, Storia dell'Estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze, Carocci editore, Roma.
Per le edizioni fino al 2019 le pagine da studiare sono: 17-20; 23-24; 35-51; 59-64; 65-69; 129-135; 152-155; 173-176; 251-263; 275-277; 295-299; 371-375; 577-579; 584-588).
Per la nuova edizione del testo di F. Desideri, C. Cantelli, Storia dell'Estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze – edizione 2020 studiare le seguenti pagine:1. L’estetica antica 23-26; 28-30 (Arte come mímēsis); 41-58; 67-74; 2. L’estetica medievale 75-78; 3 L’Estetica del Quattrocento e Cinquecento 154-159; 163-166; 181-187; 4. L’estetica Barocca 212-214; 5. L’estetica del Settecento 249-257; 305-321; 6. L’estetica dell’Ottocento 331-335; 349-357; 359-363; 438-442; 7. XX-XXI sec. 469-470; 485-487;530-535; 549-551; 650-651;682-685.
Programma
1.L'Estetica: lo statuto epistemologico. 2. L’esperienza estetica come prassi antropologica: uno sguardo storico; 3. L'Estetica dei media: l’estetizzazione della comunicazione (M. McLuhan, J. Habermas); 4. Il contesto contemporaneo: tra reale e digitale. Una riflessione su una possibile ridefinizione dei concetti di percezione ed esperienza; 5. Le realtà virtuali e i mondi illusori: il paradigma della Augmented Reality, una lettura antropologico estetica. L’identità digitale e i processi identitari in rete, il datamining, profili pratici di identificazione “senza corpo”; 6. Le nuove modalità narrative. Una interpretazione della realtà attraverso l'"estetica" delle serie Tv;7. I processi di estetizzazione nei diversi contesti culturali (India, Africa, Europa).Testi Adottati
Il testo di riferimento usato èF. Desideri, C. Cantelli, Storia dell'Estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze, Carocci editore, Roma.
Per le edizioni fino al 2019 le pagine da studiare sono: 17-20; 23-24; 35-51; 59-64; 65-69; 129-135; 152-155; 173-176; 251-263; 275-277; 295-299; 371-375; 577-579; 584-588).
Per la nuova edizione del testo di F. Desideri, C. Cantelli, Storia dell'Estetica occidentale. Da Omero alle neuroscienze – edizione 2020 studiare le seguenti pagine:1. L’estetica antica 23-26; 28-30 (Arte come mímēsis); 41-58; 67-74; 2. L’estetica medievale 75-78; 3 L’Estetica del Quattrocento e Cinquecento 154-159; 163-166; 181-187; 4. L’estetica Barocca 212-214; 5. L’estetica del Settecento 249-257; 305-321; 6. L’estetica dell’Ottocento 331-335; 349-357; 359-363; 438-442; 7. XX-XXI sec. 469-470; 485-487;530-535; 549-551; 650-651;682-685.
Bibliografia Di Riferimento
PER APPROFONDIMENTI F. Desideri - A. Mecacci, Estetica contemporanea. Dalle filosofie della crisi alle culture postmediali, Carocci Editore, Roma 2023 (è un libro impegnativo e vanno fatte solo alcune parti: da p. 59 a 65; da p. 97 a 121; da p. 132 a 148). P. Bernardi, L’ombra della morte nella pittura occidentale, Scholé, Brescia 2021 C. Caneva, Bellezza e persona. L’esperienza estetica come epifania dell’umano in Luigi Pareyson, Armando, Roma 2008. C. Caneva, La musica arte dell'interiorità: per una fenomenologia del suono in Orientamenti pedagogici, 2019, n.2 (376) vol. 66, pp. 33-44. A. Caneva, C. Caneva, C. Costa, F. Orlando, L’immaginario contemporaneo. La grande pro-vocazione delle serie TV, Mimesis, Milano 2018. V. Codeluppi, Mi metto in vetrina. Selfie, Facebook, Apple, Hello Kitty, Renzi e altre “vetrinizzazioni”, Mimesis, Milano 2015. P. Granata, Arte, estetica e nuovi media, Fausto Lupetti editore, Bologna 2009. T. Griffero, Atmosferologia. Estetica degli spazi emozionali, Bompiani, Milano 2007. W. Kandisky, Lo spirituale nell'arte, SE, Milano 2012 A. Kolnai, Il disgusto, Marinotti, Milano 2017. A. Mazzoni, La musica nell'ermenutica contemporanea, Mimesis, Milano 2005. E. Morin, Sull'Estetica, Raffaello Cortina, Milano 2012. L. Pareyson, Estetica. Teoria della Formatività, Bompiani Milano 2005. F. Schiller, Lettere sull'educazione estetica dell'uomo, Armando, Roma (ma qualsiasi edizione va bene) G. Matteucci, Il sapere estetico come prassi antropoologica; Cassirerm Gehlen e la configurazione del sensibile, ETS, Pisa 2010..Modalità Erogazione
lezioni frontali + piattaforma moodleModalità Frequenza
la frequenza non è obbligatoria ad eccezione se possibile di alcune lezioni indicate dalla Docente in modalità sincronaModalità Valutazione
Gli studenti dovranno superare un test con domande a riposta multipla e due domande aperte. La valutazione terrà conto della media del test e dell'esposizione scritta nelle due domande aperte