20711209 - PEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE

Il corso mira ad approfondire gli aspetti educativi connessi ai processi comunicativi nei diversi contesti di vita. Al termine del corso, gli studenti saranno in grado di conoscere i fondamenti epistemologici della pedagogia della comunicazione, delineare i modelli di riferimento per la gestione di una comunicazione efficace, comprendere la relazione tra processi educativi e comunicativi.
scheda docente | materiale didattico

Programma

Le studentesse e gli studenti verranno coinvolti in un percorso di apprendimento co-costruito orientato alla giustizia sociale in educazione.
Partendo dal delineare i fondamenti epistemologici della Pedagogia (l’oggetto specifico di studio e di intervento e il cammino per diventare un sapere pratico e teorico che pensa e prospetta la formazione in qualità di “Scienza Pedagogica” e “Scienza di confine”), si ragionerà sul potenziale educativo e formativo delle arti performative, in particolare del teatro.
Nella prospettiva di una pedagogia critica e impegnata, verranno approfonditi i temi della pedagogia dell’oppresso e del teatro dell’oppresso, anche attraverso esperienze pratiche e laboratoriali;
si darà conto della prospettiva complessa, ecologica e decoloniale e, nello specifico, delle relazioni tra colonizzazione-decolonizzazione e nuovi fenomeni migratori; si discuterà delle dimensioni educative nei contesti di marginalità e di esclusione; si rifletterà sulla deprivazione culturale, sul trauma migratorio e le povertà educative; si co-costruiranno ipotesi metodologiche per una comunicazione efficace in ambito educativo.

Testi Adottati

Catarci M, (2016), La pedagogia della liberazione di Paulo Freire. Educazione, intercultura e cambiamento sociale, Milano: Franco Angeli.

Gigli A., Tolomelli A., Zanchettin A.,(2008), Il Teatro dell'Oppresso in educazione, Roma: Carocci

Bianchi L., (2023) La pedagogia implicita di Alexander Langer, Brescia: Morcelliana.

Bianchi L., (2024) bell hooks. Pedagogia impegnata e decoloniale, Brescia: Morcelliana.


Bibliografia Di Riferimento

Dozza, L., & Ulivieri, S. (a cura di). (2016). L'educazione permanente a partire dalle prime età della vita. FrancoAngeli. Freire, P. (1970). Pedagogia degli oppressi. EGA. Freire, P. (1973). Education for Critical Consciousness. Seabury Press. Freire, P. (1993). La pedagogia della speranza: Un rincontro con la pedagogia degli oppressi. EGA. Freire, P. (1996). Lettera alla coordinatrice di un gruppo di educazione popolare. In Politica e educazione. EGA. hooks b., Ain’t I a Woman? Black women and feminism, South End Press, Boston-Massachusetts 1981. hooks b., Yearning: race, gender and cultural politics, South End Press, Boston 1990. hooks b., Elogio del margine, Feltrinelli, Milano 1998. hooks b., Insegnare a trasgredire. L’educazione come pratica di libertà, Meltemi, Milano 2020. hooks b., Insegnare comunità. Una pedagogia come speranza, Meltemi, Milano 2022. Morin, E. (1999). La testa ben fatta. Riforma dell’insegnamento e riforma del pensiero. Raffaello Cortina.

Modalità Frequenza

La frequenza non è obbligatoria; è tuttavia, fortemente raccomandata ai fini formativi

Modalità Valutazione

Metodi: l'esame finale sarà di tipo orale e verterà su tutta la bibliografia indicata per la preparazione dell'esame. Tempi: non sono previste prove intermedie, ma l’esame verterà su un’unica prova orale al termine dell’insegnamento; la modalità di restituzione dei risultati della prova è relativa al tempo necessario al docente per la pubblicazione , ma il tempo massimo di pubblicazione degli esiti non potrà superare i 10 giorni dal giorno in cui la prova è stata sostenuta; Non sono previsti materiali che possano essere di supporto nel corso della prova d’esame, fatta eccezione per le mappe concettuali garantite a studentesse e studenti con relativa certificazione DSA. Si ricorda che le mappe concettuali devono essere inviate al docente almeno una settimana prima della data d’esame.