Il CdS favorisce l’occupabilità dei propri laureati attraverso le attività di tirocinio esterno obbligatorio presso Enti e Istituzioni operanti nel settore dei servizi alla persona (tra gli altri socio educative e socio sanitarie) convenzionati con l’Ateneo.
Il Tirocinio (minimo 600 ore) rappresenta un importante strumento per costruire opportunità di inserimento nei settori di interesse manifestati dallo studente e riconosciuti dai responsabili delle attività di tirocinio, svolgendo altresì una fondamentale funzione di auto-orientamento lavorativo.
Il tirocinio rappresenta, inoltre, una opportunità di inserimento lavorativo costituendo un banco di prova per possibili rapporti di lavoro successivi, si segnala infatti che molti studenti dichiarano di svolgere un’attività lavorativa presso la stessa sede dove hanno svolto l’esperienza di tirocinio.
Il tirocinio costituisce una specificità significativa del CdS poiché favorisce un contatto diretto con il mondo del lavoro e l’acquisizione degli elementi applicativi delle attività professionali in linea con il percorso di formazione offerto dal CdS.
È possibile valutare il riconoscimento di un’attività lavorativa certificata in sostituzione del Tirocinio (per un massimo di 12 cfu), studentesse e studenti devono attenersi a requisiti ed adempimenti del seguente Regolamento:
- Link identifier #identifier__108125-1Regolamento convalida tirocinio
È possibile il riconoscimento di attività extrauniversitarie in sostituzione del Tirocinio (es. Servizio civile per un massimo di 9 cfu); le restanti ore dovranno essere regolarmente svolte con attività di Tirocinio esterno. La richiesta prevede la compilazione di una istanza di riconoscimento crediti in Gomp, allegando alla richiesta attestazione di conseguimento del Servizio civile e relazione descrittiva dello studente in merito alle attività svolte.
Il Tirocinio esterno potrà essere comunque convalidato per un massimo di 12 cfu complessivi.