Progetto eEarlycare-T

Specialized and updated training on supporting advanced technologies for early childhood education and care professionals and graduates – eEarlycare-T

Introduzione e commenti iniziali

Durante la fase della disseminazione delle informazioni sul progetto, al momento della fase della preparazione dei contenuti e della loro traduzione, la partecipazione e le potenzialità formative di eEarlycare-T sono state commentate in occasioni diverse. Obiettivo della disseminazione era di diffondere le informazioni sull’esistenza del progetto e del Master dell’Università di Burgos; presto, in termini di propagazione sostenibile di idee e contenuti operativi, la strategia della disseminazione si è arricchita di obiettivi supplementari. In altre parole, a seconda dell’occasione, sono state valorizzate caratteristiche diverse; a volte l’approccio pedagogico, a volte gli obiettivi educativi, a volte le strategie di lavoro, a volte una realtà tematica, a volte la vulnerabilità di chi ha e manifesta bisogni di cura, sempre l’originalità dell’impianto interdisciplinare e multi-testuale del progetto eEarlycare-T, sempre la caratteristica primaria della tempestività e della precocità dell’intervento di cura.
Di conseguenza, i materiali presentati in queste pagine distinguono sistematicamente la ragione principale che ha legato ogni incontro con stakeholders diversi alla presentazione dell’esperienza progettuale; non bisognerà mai dimenticare che il progetto nella sua completezza, la sua originalità, la sua caratteristica primaria sono state presentate in ognuna di quelle occasioni.

Le informazioni veicolate hanno riguardato innanzitutto i contenuti realizzati dal gruppo di lavoro sulla base dell’impianto originale del Master dell’Università Di Burgos, poi i dodici laboratori di simulazione virtuale e la loro risoluzione simulata di casi pratici relativi a prematurità, ritardo maturativo, problemi di comunicazione e di linguaggio, sindrome di West, paralisi cerebrale, disturbo dello spettro autistico e danni cerebrali in bambini di età compresa tra 0 e 6 anni; infine, gli esempi pratici sull’uso della tecnologia integrata di eye-tracking multicanale, sull’uso di tecniche di osservazione comportamentale, sull’uso di tecniche di Data Mining e di Intelligenza Artificiale e della progettazione di agenti conversazionali simili a chatbot. Sono stati sempre indicati i link di accesso alle pagine web del progetto: nelle notizie diffuse dall’Link identifier #identifier__8848-1UBU Communication Office, nei social network come X (@eEarlyCareT1) e Instagram (eearlycaret) e nel Link identifier #identifier__166097-2canale YouTube del progetto, nonché nel Link identifier #identifier__185184-3sito web del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre e nel Link identifier #identifier__78814-4sito web della Facoltà di Medicina dell’Università di Rijeka (Croazia), mediante il video di presentazione accessibile a Link identifier #identifier__16895-5eEarlyCareT Presentation ENG v4

In termini operativi, infine, va sottolineato che la strategia di disseminazione ha dovuto rispettare il calendario di lavoro previsto dal progetto; ecco, in sintesi, le fasi di lavoro preliminare.

Il 9 gennaio 2023 è terminato il periodo di prova dei materiali ed è iniziata la fase di raccolta dei dati sulla valutazione delle risorse formative; i risultati sono stati pubblicati nel rapporto di valutazione realizzato dalla società Kveloce.

La traduzione dei moduli formativi in inglese, italiano e croato è stata realizzata dai partner e il caricamento dei materiali sulla piattaforma di apprendimento virtuale del progetto è stato effettuato da Gestionet nei mesi successivi.
Tutti i contenuti della piattaforma virtuale e l’effettivo loro caricamento sono stati testati dagli esperti delle tre università durante le giornate dedicate alle attività di apprendimento che si sono tenute, in presenza e a distanza, a Rijeka (Croazia) il 5, 6 e 7 aprile 2023, con la partecipazione di 21 professionisti della cura precoce (della Facoltà di Scienze della Salute dell’Università di Burgos, del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre, della Facoltà di Medicina dell’Università di Rijeka).
Le versioni finali dei moduli formativi in spagnolo, inglese, italiano, croato sono state approvate nei mesi successivi e nel corso del mese di settembre del 2023 risultavano tutti accessibili. Subito dopo, il gruppo di lavoro si è dedicato alle versioni in spagnolo, inglese, italiano, croato dei contenuti dei laboratori virtuali.

Membri storici del gruppo di lavoro: Consuelo Sáiz-Manzanares, coordinatrice del progetto, Raul Marticorena-Sánchez, dell’UBU; Vincenzo Piccione, Amelia Broccoli e Romina De Cicco dell’Università di Roma Tre; Darko Rovis e Ivana Godnič della Facoltà di Medicina dell’Università di Rijeka; Lorena Aguilar e Gabriela Munares di Kveloce; Juan David Sánchez di Gestionet.

La strategia della disseminazione e le sue azioni tematiche

Conferenze e incontri del gruppo di lavoro, selezione dei principali eventi
Ottobre 2022 – settembre 2024

image 161353La prima occasione ufficialmente pubblica ha potuto essere colta quando i materiali del Master sono stati effettivamente condivisi, realizzati nelle versioni spagnola e inglese, pronti per essere tradotti in croato e in italiano; durante l’incontro del 17 ottobre 2022, presso la sede di via del Castro Pretorio del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre, sui temi delle competenze strategiche del futuro, organizzato, insieme all’Associazione Italiana Formatori, per dare voce a stakeholders diversi, l’approccio alla relazione e l’inevitabilità attuale dell’intervento precoce come caratteristiche specifiche del progetto sono stati descritti e chiariti; l’insieme delle competenze che i prodotti del progetto sono in grado di sollecitare è stato descritto e commentato in termini pedagogici e educativi.

Nei mesi iniziali, le pagine web del progetto sono state presentate sistematicamente:

Link identifier #identifier__63847-6https://www2.ubu.es/eearlycare_t/es/proyecto

Link identifier #identifier__149085-7https://www2.ubu.es/eearlycare_t/en/project

Link identifier #identifier__24178-8https://www2.ubu.es/eearlycare_t/hr/projekt

Link identifier #identifier__185865-9https://www2.ubu.es/eearlycare_t/it/progetto

Giorni particolarmente importanti sono stati quelli compresi fra il 7 e il 9 giugno del 2023, a Roma, destinati a un Transnational Project Meeting e al Multiplier event.

image 116439Abbiamo dapprima incontrato, presso la sede di Piazza della Repubblica 10, i rappresentanti della UBU, di Gestionet e di Kveloce,

image 120348In seguito, presso la sede di Castro Pretorio, in Aula Volpi, gli stakeholders invitati a partecipare al Multiplier Event.

Si è trattato di un primo momento di verifica del lavoro realizzato durante le prime presentazioni e le prime descrizioni realizzate presso le scuole dell’infanzia del Comune di Roma Capitale e negli incontri con gli stakeholders del progetto. Di fatto, durante il Multiplier Event, la partecipazione e la condivisione da parte degli stakeholders dei servizi sociali e dei servizi educativi, attraverso numerosi interventi e interazioni, sono state intense, particolarmente motivate, dichiaratamente legate a un’idea di sostenibilità degli obiettivi del progetto.

image 58570Giorni particolarmente importanti sono stati anche quelli nei quali la professoressa Amelia Broccoli ha descritto il progetto. In ordine di tempo, a Bologna, il 3 febbraio 2023, durante il convegno “Sistemi educativi, Orientamento, Lavoro”, organizzato dalla SIPED – Società Italiana di Pedagogia, quando ha presentato la relazione Dignità umana e complessità dell’esperienza morale.

image 104783Successivamente, a Lecce, il 10 maggio 2024, durante il convegno “La ricerca pedagogica tra contesti educativi e sfide sociali. Studi in onore di Giuseppe Elia”, quando ha presentato la relazione Linguaggio e comprensione dell’alterità.

image 54509Poi, in ordine di tempo, a Roma, il 27 settembre 2024, nel corso di un incontro con stakeholders dei servizi alla persona, dei servizi sociali e socioeducativi attivi nel quadrante nordorientale del territorio del Comune di Roma Capitale, il professor Vincenzo Piccione ha parlato del progetto durante un intervento dal titolo L’azione trasformativa della relazione educativa. L’incontro si è tenuto all’interno di una struttura suggestiva, un vero e proprio incubatore di idee particolarmente radicato nel territorio, aperto alla convivialità, all’incontro, allo scambio culturale, impegnato anche nella realizzazione di laboratori artistici per utenti di fasce d’età differenti e vulnerabilità diverse.

Incontri seminariali tematici, selezione dei principali eventi
Ottobre 2022 – aprile 2024

Sistematicamente, proprio perché il Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre ha sempre avuto, nella sua storia, un rapporto privilegiato e unico con il territorio, con gli stakeholders, il suo ruolo centrale nelle interazioni con il contesto dei servizi sociali, socioeducativi, sociosanitari ha determinato un impatto profondissimo nelle relazioni con istituzioni pubbliche e private, piccoli e grandi network. Per questa ragione, lo stesso Dipartimento ha sempre rifiutato di trasferire la sua sede storica nel pieno centro nella città, anche se questo ha significato una sorta di perifericità sui generis rispetto a tutti gli altri Dipartimenti e al Rettorato dell’Ateneo che hanno le loro nuovissime strutture nell’area che circonda la Basilica papale di San Paolo fuori le mura.

Durante tutti i seminari, ognuno della durata di quattro ore, nuclei tematici diversi hanno privilegiato, a volte, l’approccio pedagogico, a volte gli obiettivi educativi, a volte le strategie di lavoro, a volte una vulnerabilità, sempre la caratteristica primaria della tempestività e della precocità dell’intervento di cura, sempre la necessità di un impianto interdisciplinare e multiprofessionale. Sulla base di queste tipicità e di una sequenza temporale, i seminari saranno distinti per gruppi; gli stakeholders invitati verranno indicati attraverso le sole iniziali del nome e del cognome.

Seminari che hanno privilegiato il commento dell’approccio pedagogico

  • 11 ottobre 2023, S.P., Pontedincontro, Abitare il cambiamento, entrare nei case works, Laurentino 38
  • 4 dicembre 2023, A.V., C.M., M.T., L.G., D.M., Pensiero umano e intelligenza artificiale, rischi, opportunità e trasformazioni sociali
  • 6 dicembre 2023, G.C., Casa-famiglia Simpatia, Identità professionale e luoghi dell’educazione di prossimità: chi fa cosa, come, quando, perché, per chi, con chi, dalla parte di chi.

Seminari che hanno privilegiato il commento degli obiettivi educativi e formativi

  • 29 novembre 2023, E.D’A., La pedopornografia online
  • 20 marzo 2024, V.C., F.F., Il funambolo, Adolescente, nuove emergenze, nuovi bisogni, risposte urgenti
  • 25 marzo 2024, G.D’U., Gli hikikomori e l’isolamento sociale, voci dalla realtà

Seminari che hanno privilegiato il commento delle strategie di lavoro

  • 23 ottobre 2023, A.P., Associazione Davide Ciavattini Onlus, Attraverso, osservo, coloro un reparto di onco-ematologia
  • 23 ottobre 2023, M.O., Associazione Davide Ciavattini Onlus, “unaretepernoi”, progetto educativo per giovani adulti/e in oncoematologia
  • 4 marzo 2024, C.D.M., D.V., Magicaburla, Nasi rossi in corsia … la clownterapia, per abitare i reparti pediatrici
  • 25 ottobre 2023, L.B., Europe Consulting, Binario 95, Il senza dimora
  • 8 novembre 2023, L.B., Europe Consulting, Binario 95, Il senza dimora: le strategie operative e i per-corsi socioeducativi

Seminari che hanno privilegiato il commento di una vulnerabilità

  • 16 ottobre 2023, C.G., CAV Federica Mangiapelo, Si tratta del nostro progetto di vita: genere, parità di genere, CAV
  • 30 ottobre 2023, S.F., Differenza donna, Il lavoro dei centri antiviolenza dell’Associazione Differenza Donna: pratiche e metodologie per contrastare la violenza contro le donne
  • 6 novembre 2023, E.B., Si tratta della nostra pelle
  • 13 novembre 2023, A.V., Cooperativa Sociale Befree, Anna non cade più dalle scale. Befree e il suo lavoro di contrasto alla violenza di genere per l’autodeterminazione delle donne
  • 15 novembre 2023, E.P., M.B., Millemè, Il profilo psicologico della vittima di violenza
  • 20 novembre 2023, A.R., V.P, L.V., Identità differenti: un modello di supporto alle persone lgbtqia e vit-time di omotransfobia

Tutte le informazioni su:

Link identifier #identifier__45116-10Pagine della Facoltà di Scienze della Salute, Università di Burgos

Link identifier #identifier__190802-11Pagine della Facoltà di Medicina, Università di Rijeka

Link identifier #identifier__161975-12Pagine del Dipartimento di Scienze della Formazione, Università Roma Tre

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Maddalena Capobianco 22 October 2024