Supervisore professionale nei contesti socio-pedagogici

Corso di Perfezionamento A.A. 2022/2023


Link identifier #identifier__20722-1Regolamento
 

Il Corso di Studio in breve

Il corso di perfezionamento in supervisione professionale nei contesti del lavoro socio-pedagogico ha lo scopo di qualificare, perfezionare ed integrare abilità e strumenti della prassi supervisiva finalizzati alla formazione di una figura caratterizzata da una forte autonomia sul piano intellettuale, dotata di capacità osservative, di ascolto empatico e di competenze riconducibili al pensiero critico-riflessivo e processuale. Il supervisore, attraverso l’esercizio e la pratica laboratoriale offerta dal corso di perfezionamento, potrà maturare le conoscenze utili a delineare un rigoroso impianto etico-valoriale di impostazione metodologica partecipativa e collaborativa ad orientamento umanistico

Obiettivi formativi specifici del Corso

Il corso, di taglio principalmente pratico-operativo, intende fornire ai partecipanti le necessarie basi teoriche e metodologiche inerenti la supervisione pedagogico-educativa ad orientamento umanistico. La didattica laboratoriale, consentirà ai corsisti di esercitare la pratica della supervisione professionale partendo dall’analisi multifattoriale della domanda e dei bisogni impliciti, espliciti e latenti del singolo professionista. 

La metodologia introdotta si avvarrà dei principi e delle basi scientifiche delle scienze sociali e pedagogiche con particolare riguardo agli strumenti di facilitazione non direttiva tipici della ricerca-azione, dell’approccio umanistico-rogersiano, dell’Appreciative inquiry e della video intervention riflessiva. Tutti i formatori del corso operano come professionisti e/o ricercatori nei rispettivi settori di intervento.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Il professionista che abbia conseguito il perfezionamento in supervisione socio-pedagogica potrà operare in qualità di supervisore, in regime autonomo o di lavoro subordinato, negli ambiti previsti dalla legge di riconoscimento tra cui: Case famiglia - Centri diurni per migranti - Servizi di spazio neutro per incontri genitoriali - Servizi nazionali e territoriali per la prevenzione del disagio la riabilitazione educativa e la promozione della salute - Servizi sociali - Scuole pubbliche e private - Centri socio-educativi per la famiglia, l’infanzia e l’adolescenza - Enti locali - Associazioni sportive - Centri specialistici per l’apprendimento - Residenze socio-assistenziali (limitatamente agli aspetti educativi) - Servizi di orientamento professionale - Studi professionali associati.

Link identifier #identifier__116538-1Link identifier #identifier__115168-2Link identifier #identifier__27708-3Link identifier #identifier__37599-4